Briola (Avis): “Donazioni sangue spesso unica terapia salvavita”

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Roma, 1 ott. (Adnkronos Salute) – “Le donazioni di sangue per i pazienti oncoematologici sono essenziali e spesso diventano una delle terapie preminenti nella loro cura. Per questo motivo credo che il protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno tra Ail e Avis sia un connubio assolutamente naturale. I pazienti a cui si rivolge Ail non possono essere curati e trattati senza le donazioni di sangue. Allo stesso modo, il compito dei nostri volontari non si limita alla donazione di sangue e plasma, ma insieme alle altre associazioni di pazienti agiamo su quelle che sono le necessità dei malati”. Così Gianpietro Briola, presidente di Avis nazionale, durante il suo intervento al convegno dell’Ail (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma) sul Terzo settore, dal titolo ‘Curare è prendersi cura. La missione di Ail per una sanità a misura d’uomo’, in programma a Roma fino al 2 ottobre nel Salone d’Onore del Coni.