Brasile e Polonia, Gi Group: dopo Usa e Spagna nuove acquisizioni

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Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro, continua il suo processo di internazionalizzazione. Dopo le recenti operazioni concluse negli Stati Uniti e in Spagna, è arrivata la firma su altre due acquisizioni internazionali: Work Service in Polonia e Kelly Services Brazil (KSB), ramo brasiliano della multinazionale americana quotata in borsa. Continuano così le operazioni di espansione all’estero del Gruppo guidato da Stefano Colli-Lanzi, che consolida ulteriormente la sua presenza in due Paesi chiave per il business. “Entrambe le operazioni sono state finalizzate ad agosto, a pochi giorni dallo sbarco negli Stati Uniti, e ci consentono di accrescere il nostro posizionamento e la nostra competitività globali. L’acquisizione della maggioranza di Work Service ci permette di consolidare la nostra presenza nell’area dell’Europa Centrale, dove già operiamo con i marchi Gi Group, Grafton e Wyser. Stesso discorso per l’acquisizione di Kelly Services Brazil, il ramo brasiliano staffing della multinazionale americana Kelly, con cui rafforziamo la nostra presenza e ci consolidiamo in un Paese come il Brasile, l’economia più importante del Sud America. Queste operazioni sono la dimostrazione che il Gruppo è completamente focalizzato sulla fase di rebound post pandemia. Inoltre, sono del tutto coerenti con l’obiettivo di medio termine di raggiungere, entro il 2023, i 6 miliardi di Euro di fatturato. Ritengo inoltre che il nostro ruolo di intermediari del lavoro, se correttamente interpretato, saprà dare un impulso decisivo alla ripartenza nei mercati dove siamo presenti, rispondendo ai bisogni di aziende e persone” commenta Stefano Colli-Lanzi, CEO di Gi Group. A oggi Gi Group è la 6° agenzia per il lavoro in Europa e tra le prime 20 staffing companies a livello mondiale.