Bpm: ‘listone’ candida Rossi al vertice

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(ANSA) – MILANO, 1 APR – I sindacati nazionali e i soci pensionati della Bpm candidano alla presidenza del consiglio di sorveglianza Nicola Rossi come successore di Piero Giarda col compito di traghettare la banca alla fusione col Banco Popolare.
    La decisione, apprende l’ANSA, è arrivata dopo il cambio di rotta all’ultimo hanno dei soci pensionati che deciso di convergere nel listone dei sindacati bancari (Fabi, First, Fisac e Uilca).
    Con questa mossa viene meno quindi la candidatura dello storico consigliere Piero Lonardi che presenterà una lista da solo. Salvo colpi di scena quello di Rossi sarà il nome su cui si concentreranno i voti della maggioranza dei soci all’assemblea del 30 aprile. Rossi, pugliese classe ’51, professore di economia politica all’Università di Tor Vergata, è stato senatore del Partito democratico e poi del gruppo misto durante i governi Berlusconi e Monti. Intanto, oltre alla mossa di Lonardi, si attende anche il socio di capitale e primo azionista, Raffaele Mincione. C’è tempo fino a lunedì.
   

(ANSA) – MILANO, 1 APR – I sindacati nazionali e i soci pensionati della Bpm candidano alla presidenza del consiglio di sorveglianza Nicola Rossi come successore di Piero Giarda col compito di traghettare la banca alla fusione col Banco Popolare.
    La decisione, apprende l’ANSA, è arrivata dopo il cambio di rotta all’ultimo hanno dei soci pensionati che deciso di convergere nel listone dei sindacati bancari (Fabi, First, Fisac e Uilca).
    Con questa mossa viene meno quindi la candidatura dello storico consigliere Piero Lonardi che presenterà una lista da solo. Salvo colpi di scena quello di Rossi sarà il nome su cui si concentreranno i voti della maggioranza dei soci all’assemblea del 30 aprile. Rossi, pugliese classe ’51, professore di economia politica all’Università di Tor Vergata, è stato senatore del Partito democratico e poi del gruppo misto durante i governi Berlusconi e Monti. Intanto, oltre alla mossa di Lonardi, si attende anche il socio di capitale e primo azionista, Raffaele Mincione. C’è tempo fino a lunedì.