Il 2020 è cominciato all’insegna della crisi per le Borse di tutto il mondo e per le attività commerciali fisiche nelle città, la pandemia del coronavirus sta spingendo sempre più nazioni a chiudere i negozi nelle città e per i venditori si prospettano tempi duri. Ma in un periodo di recessione dove le borse sono in negativo e l’economia mondiale in letargo, l’ecommerce marketing presenta molte soluzioni e si prepara a combattere la crisi. Basta fare un giro sul web per scoprire numerosi siti, clicca qui per maggiori informazioni o rivolgiti ai motori di ricerca per maggiori dettagli o statistiche. Al di là dei numeri, ci sono soprattutto ragioni di metodo e strategia per quanto riguarda il successo dell’ecommerce.
Guadagnare con i siti marketplace
Fra le notizie degli ultimi periodi ha fatto scalpore l’aumento delle vendite del mercato digitale, proprio in un momento di profonda crisi economica mondiale dove si prospetta la recessione. Nonostante gli impedimenti e i negozi fisici chiusi, i siti marketplace continuano a vendere e Amazon sta assumendo nuovo personale per ampliare l’organico.
L’impennata di vendite riguarda l’ecommerce in generale, che hanno registrato un aumento dell’81% nel nord Italia durante il primo periodo di quarantena dal 24 febbraio al 1 marzo. In un periodo di restrizioni, avere a disposizione un sito aziendale nel web sta diventando non solo un’arma in più per combattere la crisi economica, ma uno strumento per restare a galla mentre l’economia naufraga inesorabilmente sotto sotto il proliferarsi della pandemia che interessa sempre più nazioni.
Il marketplace sta ottenendo successo perché non comprende solo i siti di vendite online, ma è una funzione presente anche nei social network più utilizzati dagli utenti, come Facebook, Instagram e Pinterest. Attraverso il marketing digitale, i venditori possono scegliere diverse strategie per mettere a disposizione degli acquirenti i prodotti e aumentare le proprie vendite.
Risparmiare sugli investimenti con il dropshipping
Un ottimo modo per ottimizzare sugli investimenti, sia che un venditore abbia già un’attività avviata con un magazzino e le merci già in deposito, sia che si abbia necessita di aprire un’attività commerciale è sicuramente il dropshipping. Questa strategia commerciale, pone il venditore come tramite diretto fra il cliente e il fornitore. In questo modo non dovrai fare altro che raccogliere l’ordine e affidarlo al tuo fornitore di fiducia, sarà questi a preparare, imballare e spedire la merce. Il vantaggio di questa strategia commerciale è sicuramente l’annullamento dei costi di gestione, che consente un guadagno effettivo solo a ordine avvenuto, eliminando i costi di magazzinaggio, logistica, del personale lavorativo ecc.
L’ecommerce è la luce in fondo al tunnel
Dopo questa analisi breve ma dettagliata, sono più comprensibili i motivi per cui l’ecommerce è una luce in fondo al tunnel, capace di scacciare la crisi economica in questo momento di recessione. Gli aumenti delle vendite online stanno mettendo in chiaro come i negozi digitali sono l’arma più potente per combattere la crisi, perché non la temono e sono in grado di sfruttare i canali digitali come base operativa.