La seconda tappa dell’evento promozionale della Regione Campania in Georgia, organizzata dall’ambasciata d’Italia a Tbilisi che si svolge durante l’autunno 2024 nella capitale georgiana, è dedicata all’istruzione, settore che riveste un ruolo fondamentale nel favorire la crescita personale e professionale delle generazioni e nel trasformare la società. L’evento, organizzato dall’ambasciata e dal Polo per l’Istruzione Minerva e svoltosi in presenza dell’ambasciatore d’Italia Massimiliano D’Antuono, ha visto la partecipazione di Matteo Lorito, rettore magnifico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II , una delle più antiche università pubbliche nel mondo, fondata nel lontano 1224. L’11 ottobre presso l’International Education Center (Iec) si è svolta la presentazione di programmi e percorsi di alta formazione offerti dall’Università degli Studi di Napoli Federico II , seguita dalla cerimonia della firma del Memorandum fra l’Università e Iec, agenzia governativa georgiana deputata all’attribuzione di borse di studio. Il MoU è stato firmato nella cornice dell’accordo stipulato nel 2018 tra Iec e Crui (la Conferenza dei rettori delle Università italiane), che prevede il cofinanziamento di borse di studio a beneficio di meritevoli studenti georgiani. «L’adesione all’accordo dell’Università campana, uno dei migliori atenei italiani, testimonia la crescente cooperazione tra Italia e Georgia nel settore dell’istruzione e rappresenta un’ulteriore straordinaria opportunità di crescita professionale per giovani georgiani, interessati a svolgere l’ esperienza formativa in Italia», ha dichiarato l’ambasciatore D’Antuono. «Oggi è sottoscritto un importante MoU con l’International Education Center della Georgia che consentirà ad un maggior numero di studenti georgiani di venire in Italia, sostenendo i programmi di studi di alta formazione presso l’Università Federico II di Napoli. Durante la visita in Georgia, grazie all’ambasciata d’Italia a Tbilisi, sono stati inoltre sottoscritti gli accordi con maggiori università georgiane che permetteranno di connettere l’alta formazione italiana e quella georgiana con maggiore forza ed efficacia», ha detto Matteo Lorito, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.