Borse deboli, ma in positivo. Vola il petrolio

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Il punto della mattinata. Il Ftse Mib segna +0,10%, il Ftse Italia All-Share +0,13%, il Ftse Italia Mid Cap +0,37%, il Ftse Italia Star +0,41%.
Mercati obbligazionari eurozona poco mossi. Il rendimento del Bund decennale è stabile allo 0,19%, quello del BTP all’1,74% (+2 bp per il Bono spagnolo all’1,35%). Lo spread è stabile a 155 bp.

Bancari Italia positivi ma sottotono: l’indice Ftse Italia Banche segna +0,3%, l’EURO STOXX Banks +0,8%.

Banco BPM (+4,4%) estende il rally di ieri, giorno di debutto a Piazza Affari con un +9,08%.

Banco BPM è la terza banca italiana, nata dalla fusione tra Banco Popolare e BP Milano. 
Buona performance per UBI Banca (+1,2%).

Sul comparto italiano, tuttavia, pesa in particolare la flessione di Unicredit (-1,6%). Fonti di Reuters hanno confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni secondo cui l’acquisizione delle tre good bank (Nuova Banca Etruria, Nuova Banca Marche e Nuova CariChieti) da parte di UBI è rimandata di almeno una settimana. Banca d’Italia, tramite il Fondo di Risoluzione, d’intesa con la Commissione UE ha deciso di sentire nuovamente i soggetti che in estate avevano manifestato interesse per le quattro good bank (c’è anche la Nuova CariFerrara). Dovessero concretizzarsi nuove manifestazioni di interesse partirebbe una due diligence con eventuale formalizzazione di offerte.

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,25%, il Cac40 di Parigi lo 0,5%, il Ftse100 di Londra (ieri ferma per festività) lo 0,43% e l’Ivex35 di Madrid lo 0,45%.

L’INSEE ha reso nota la stima preliminare dell’inflazione in Francia: a dicembre l’indice dei Prezzi al Consumo è cresciuto dello 0,3% rispetto a novembre. Rispetto a dicembre 2015 l’indice è salito dello 0,6%, grazie a un incremento più marcato dei prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari.

Sul fronte societario London Stock Exchange Group -0,5%. L’operatore di borsa ha comunicato di avere ricevuto da Euronext un’offerta in contanti di 510 milioni di euro per la divisione francese di clearing. 

Vola il petrolio. Il taglio della produzione previsto a novembre dall’Opec e in vigore dal primo gennaio sta producendo i suoi effetti sul prezzo del greggio che supera quota 54 dollari al barile. Borse asiatiche in rialzo. Apertura attesa positiva in Europa

Borse asiatiche

Complessivamente positiva la prima seduta dell’anno per i mercati dell’Asia. Lunedì tra i principali indici della regione aveva scambiato solo Seoul, mentre Tokyo continua a restare chiusa per la celebrazione del Capodanno. Anche le Borse di Thailandia e Nuova Zelanda riapriranno soltanto domani.

A sostenere gli scambi la lettura relativa a dicembre del Purchasing Managers’ Index (Pmi) della Cina elaborato da Markit/Caixin, attestatosi a 51,9 punti contro i 50,9 punti attesi dagli economisti per una lettura invariata rispetto a novembre (51,2 punti in ottobre). Il dato, che resta per il sesto mese consecutivo sopra la soglia che separa crescita da contrazione, è il più elevato dal gennaio 2013.

Nel weekend erano stati comunicati anche i dati ufficiali del Pmi cinese, che avevano evidenziato il quinto mese consecutivo sopra la barriera psicologica di 50 punti. Secondo quanto comunicato dall’Ufficio nazionale di statistica di Pechino, però, l’indice Pmi manifatturiero è calato in dicembre a 51,4 punti dai 51,7 punti di novembre, che erano il livello più elevato dai 53,3 punti dell’aprile 2012.

In chiusura Shanghai Composite e Shanghai Shenzhen Csi 300 hanno guadagnato l’1,04% e lo 0,97% rispettivamente. Appena più moderato l’incremento dello Shenzhen Composite, apprezzatosi dello 0,86% al termine degli scambi.

Borsa Usa

La Borsa di New York ieri è rimasta chiusa per festività.

I dati macro attesi oggi
Martedì 3 Gennaio 2017

GIA Mercati chiusi per festività;

02:45 CINA Indice Caixin PMI manifatturiero dic;

08:45 FRA Inflazione preliminare dic;

09:55 GER Variazione n° disoccupati dic;

09:55 GER Tasso di disoccupazione dic;

10:30 GB Indice PMI manifatturiero dic;

14:00 GER Inflazione preliminare dic;

15:45 USA Indice Markit PMI manifatturiero finale dic;

16:00 USA Spesa in costruzioni nov;

16:00 USA Indice ISM manifatturiero dic.