Milano, 12 mag. – (AdnKronos) – Vigili del fuoco al lavoro nel corso della notte e fino a questa mattina in seguito al nubifragio che ha colpito l’area milanese ieri sera intorno alle 22.30. In tutto, quantificano, sono stati un centinaio gli interventi che hanno visto l’impiego di circa una ventina di mezzi e decine di uomini. La zona più colpita dalla bomba d’acqua è stata la Brianza dove in alcuni punti il Lambro è esondato. Anche il Seveso, in alcuni tratti, ha ceduto. Entrambi i corsi vengono ora monitorati.
Mattinata di forti disagi per chi usa l’auto a Milano o è arrivato da fuori città. Tra sottopassi allagati e semafori in tilt per il calo di tensione, la polizia locale ha lavorato fin dall’alba per dirigere il traffico nella zona Nord di Milano, soprattutto nei pressi degli ingressi dalla Milano-Meda, in zona Lorenteggio e Bovisasca.
Chiusi, poi, i sottopassi di via Cogne, via Negrotto, via Astesani, via Chiasserini, via Stephenson. Code per tutta la mattinata anche sul cavalcalvia del Ghisallo a causa del sottopasso allagato prima del parcheggio di Lampugnano, in via Antonio Sant’Elia.