Bitcoin: una calda estate

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Per i Bitcoin potrebbe essere l’estate della svolta: il new normal ha cambiato le abitudini di tutti investitori compresi. Qualche novità è già arrivata ed infatti adesso si iniziano a rivedere investimenti e rendite per avere certezze più solide. Ciò che il Pianeta ha attraversato ha spinto tantissimi cittadini anche con un risparmio medio non troppo elevato ad investire in criptovaluta utilizzando sistemi ed applicativi come l’app BitQt molto interessante perchè ritenuta dai più di facile utilizzo. Ma conviene davvero investire in criptovaluta? 

Bitcoin: il caso Cina

Investire in Bitcoin è la tendenza del secolo: tutti ci provano, tutti sperano di diventare milionari ma attenzione non è sempre così. La criptovaluta è stata ritenuta molto interessante tanto è vero che moltissimi servizi virtuali vengono venduti proprio con questa moneta. Però c’è qualcuno che inizia a non vedere benissimo i miners digitali. Chi? La Cina! 

Nelle ultime settimane molti miner di bitcoin si stanno trasferendo: spostando il loro business in America. Un fatto stranissimo che è necessario osservare anche per gli appassionati di investimenti. l governo cinese sta facendo tutto il possibile per far scomparire i Bitcoin e le altre criptovalute dai propri sistemi finanziari e dalla propria economia. Il tutto, si pensa a favore dell’eYuan, la moneta digitale made in Cina. Non è solo questo il motivo per cui il Paese asiatico lavora a mani basse con i BTC, secondo alcuni esperti il governo cinese intende arginare i deflussi di capitale tramite criptovalute ed in particolare attraverso quella più forte.

In Italia esistono gli uffici di cambio

Non lo sa nessuno o quasi ma in Italia esiste un modo per cambiare le criptovalute. Trasformare il contante in Bitcoin o altre criptovalute non è mai stato così facile Un ufficio si trova al centro di Roma nei pressi di Piazza Vittorio Emanuele. Certo non è facilissimo fare l’operazione ,a è fattibilissimo ed ovviamente legale. 

Bitcoin: previsioni per il secondo trimestre

Luglio è tempo di analisi: non possono mancare le previsioni per il secondo trimestre per quanto riguarda i bitcoin. La perdita continua ma non a picco ed è il momento giusto per fare nuovi investimenti: in genere, le analisi storiche dei movimenti della criptovaluta rivelano come è proprio questo il periodo di maggior forza. se si osservano gli anni precedenti notiamo come nel 2018 ci siano stati ritorni impressionanti, raccogliendo rispettivamente il +177% e +42%. Succederà di nuovo? Ci sperano un pò tutti ma questa volta bisogna tenere presente che il mondo è cambiato. Secondo gli esperti, il  tasso hash di una blockchain “è spesso associato alla sua sicurezza”, ed allora i bitcoin pur essendo sicuri sono comunque molto volatili. Si pensava che gli equilibri politici non avrebbero potuto influenzare sulla loro valuta ma ciò che sta accadendo in Cina dimostra che non è così: le politiche locali possono cambiare il flusso e la volatilità. In questo momento poi, scrivono gli esteri della criptovaluta, troviamo l’hash rate diminuito e vendite quasi bloccate. A breve però sarà ripartenza certa.