Quando si parla di moda italiana, tutti i Paesi esteri alzano le mani e si inchinano alle nostre icone, alcune delle quali anche ‘acquistate’ da brand stranieri ma comunque portatori di un gusto e di una qualità nei tessuti e nei colori, che ormai tutto il mondo ci riconosce ed insegue. Qualche volta ci accorgiamo che a parità di negozio griffato, quello di Napoli è più ridotto e limitato come campionario rispetto a Capri, Roma , Milano, New York, e di conseguenza anche la scelta dei vestiti e delle vetrine da addobbare, ma è solo una conseguenza generale di una crisi che impatta Napoli in modo particolare, ma non i suoi imprenditori che si danno da fare ovunque e in maniera molto costruttiva e sinergica .
“Made in Italy”; un marchio vincente anche in Bielorussia ove, da un po’ di tempo a questa parte, esistono reali prospettive di crescita per le imprese italiane, con occhio particolare al tessile e all’abbigliamento di moda. L’affermazione rispecchia anche le parole dell’Ambasciatore italiano in Bielorussia, Mario Baldi, durante l’incontro con una delegazione italiana capitanata dagli imprenditori Andrea Miranda e Costantino Capone . Tra le aziende presenti quelle del Cis-Interporto di Nola, che hanno riscontrato l’attenzione al gusto italiano: Blugaya, D&D, Genoval, Kocca e Queguapa. Queste hanno incontrato più di 100 tra imprenditori e buyer, durante la loro partecipazione dal 12 al 14 Marzo 2019 alla dodicesima edizione di “Moda Italia Minsk”, un evento di presentazione dello stile italiano sul mercato Bielorusso, che è stato organizzato salla società Italian Brands Designer, con il patrocinio della Camera di Commercio Bielorussa e dell’Ambasciata italiana.
Durante la manifestazione, le aziende hanno potuto presentare le loro collezioni ai vari operatori bielorussi, attraverso sfilate, svoltesi alla presenza di buyer, tv, media e autorità della Bielorussia; incontri B2B con importatori del luogo . Non è stato difficile quindi evidenziare la considerazione che la Moda italiana gode in Bielorussia, soprattutto pelletteria varia, dalle borse alle scarpe. Secondo l’Ambasciata Italiana in base dell’Agenzia Ice Istat, l’export italiano è cresciuto del 6% nel 2017.
La missione italiana si è inserita nell’ambito dell’incontro recente tra il Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, e il Primo Ministro della Repubblica di Bielorussia, Sergei Rumas, ove si è coordinato il futuro potenziamento delle attività di supporto agli investimenti e alla promozione dello stesso ‘Made in Italy’ in Bielorussia attraverso Ice e Sace, al fine anche di favorire in generale la presenza dell’imprenditoria italiana. In tale ambito, il Presidente del Cis, Ferdinando Grimaldi, ha affermato: “ Moda Italia Minsk, è un salone della moda tra le realtà più interessanti e dinamiche per promuovere i processi di internazionalizzazione delle imprese del nostro comparto Cis. La kermesse è per noi solo l’inizio di una presenza che speriamo costante e più numerosa in Bielorussia con una serie di nuovi progetti commerciali, in cui coinvolgere le nostre imprese. L’opportunità che ci è stata offerta ci ha permesso di far conoscere ed apprezzare, direttamente il prodotto italiano al mercato bielorusso. Infatti , credo fortemente che i brand del Cis possano essere la risposta alla richiesta di fashion ‘Made in Italy’ che il mercato bielorusso sta esprimendo in
maniera crescente.
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