Beni culturali, Franceschini: Ercolano capitale investimenti

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Ercolano è una delle capitali del futuro investimento turistico-culturale del Paese che ha in sé “enormi potenzialità di crescita“. Lo dice il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, intervenuto nella città vesuviana a sostegno del candidato sindaco per il Pd Ciro Buonajuto. Nel suo intervento il ministro ha accennato all”esempio virtuoso’ di collaborazione tra pubblico e privato, con l’investimento del magnate americano Packard, che ha consentito la riqualificazione del sito archeologico rendendolo “uno dei più ammirati al mondo“. Franceschini ha aggiunto: “Stiamo lavorando, col Governo Renzi, alla individuazione in Italia di alcuni siti che verranno identificati come grandi attrattori culturali e turistici che usufruiranno di importanti finanziamenti dell’Ue, finalizzati allo sviluppo. Stiamo cercando di individuare i luoghi in cui il recupero del patrimonio monumentale e archeologico sia accompagnato da un grande progetto infrastrutturale. Ercolano è uno di questi, uno dei più importanti. E io ho bisogno di avere un interlocutore per il Comune di Ercolano, e per quelli che sono attorno ad esso, che creda in questo e punti a far crescere il territorio utilizzando quello che sul territorio c’è“. Allargando il discorso all’Italia, Franceschini ha parlato di una ‘contraddizione’ perché pur avendo un immenso patrimonio culturale “siamo un Paese che non ha mai investito fino in fondo in questa miniera d’oro“. A questo si aggiunge il fatto che “solo il 15% dei turisti internazionali che arrivano in Italia scende al di sotto di Roma“. “L’azione che stiamo facendo come governo italiano – ha spiegato – è investire sulle enormi potenzialità di crescita economica che il turismo, legato al patrimonio culturale, può portare all’Italia e in particolare al Mezzogiorno“.