Bce, è il giorno di Draghi

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A cura di Antonio Arricale Mercati in attesa del Consiglio direttivo della Banca centrale europea. Eurotower si appresta finalmente a varare il quantitative easing (Qe), un piano di A cura di Antonio Arricale Mercati in attesa del Consiglio direttivo della Banca centrale europea. Eurotower si appresta finalmente a varare il quantitative easing (Qe), un piano di acquisti di titoli di Stato mirato a far risalire l’inflazione nell’Eurozona e a rilanciare domanda e crescita. Gli occhi della comunità finanziaria internazionale sono tutti puntati sul presidente Mario Draghi, che – secondo le indiscrezioni di stampa – arriverà a mettere sul tavolo fino a 1.110 miliardi, attraverso acquisti mensili da 50 miliardi fino a tutto il 2016, dopo una tessitura diplomatica di mesi per convincere i membri del consiglio Bce che non c’è alternativa al Qe per uscire dal tunnel della crisi. Dunque, Draghi punterebbe a sbaragliare i mercati. Staremo a vedere. La comunicazione dei particolari delle decisioni della Bce con la conferenza stampa di Draghi è prevista alle 14,30. Borse asiatiche La Borsa di Tokyo ha archiviato gli scambi sopra la parità, in attesa di conoscere le mosse della Bce nel meeting odierno. L’indice Nikkei ha chiuso con un rialzo dello 0,28% a 17.329,02 punti. In negativo l’indice Topix, che ha perso lo 0,08% attestandosi a 1.389,43 punti. Borsa Usa Wall Street ha chiuso la seduta in moderato rialzo, in attesa del meeting odierno della Bce. Secondo le ultime indiscrezioni, l’Eurotower dovrebbe annunciare un piano di quantitative easing da 50 miliardi di euro al mese (600 miliardi/anno, contro un consenso di 500 miliardi). L’indice Dow Jones ha guadagnato lo 0,22% a 17.554,28 punti, l’S&P500 è avanzato dello 0,47% a 2.032,12 punti mentre il Nasdaq ha mostrato un progresso dello 0,27% a 4.667,42 punti. Europa I listini europei hanno chiuso positivi in attesa di conoscere le future mosse della Banca centrale europea. A Londra il Ftse100 ha terminato in rialzo dell’1,63% a 6.728,04 punti, +0,87% per l’indice francese, il Cac40, a 4.484,82 e incremento dello 0,41% per il tedesco Dax, fermatosi a 10.299,23. Italia Piazza Affari ha chiuso in rialzo alla vigilia della riunione della Bce che dovrebbe rompere gli indugi e lanciare il quantitative easing in salsa europea. Il listino milanese, con l’indice Ftse Mib che ha chiuso con un rialzo dell’1,64% a 19.981 punti, ha aumentato i guadagni nel pomeriggio dopo le nuove indiscrezioni sul QE. Ancora in luce le banche popolari in scia al via libera della riforma che abolisce il voto capitario accelerando le attese per un nuovo round di consolidamento del settore: Banco Popolare ha guadagnato il 9,83% a 12,07 euro, Popolare dell’Emilia Romagna il 3,28% a 6,135 euro, Ubi Banca il 3,01% a 6,50 euro, Popolare di Milano il 3,61% a 0,703 euro. Tra gli titoli bene anche Unicredit, che ha guadagnato il 2,40% a 5,54 euro, mentre Intesa SanPaolo ha perso lo 0,39% a 2,554 euro. Sotto i riflettori la galassia Enel con la casa madre avanzata dell’1,64% a 3,826 euro dopo che il ministro slovacco dell’Economia, Pavol Pavlis, durante una visita alla centrale nucleare Mochovce, ha detto che Enel ha ricevuto quattro offerte per Slovenske Elektrarne. Enel Green Power (+1,97% a 1,702 euro) ha invece sfruttato la promozione arrivata questa mattina da Goldman Sachs che ha alzato il giudizio a buy da neutral sulla controllata verde di Enel. Bene Mediaset (+2,08% a 3,728 euro) che ha confermato di non avere in corso trattative per accordi di cessione ad altri emittenti dei diritti tv della Champions League acquisiti in via esclusiva per il triennio 2015-2018. Tonfo di A2A (-3,50% a 0,826 euro) con gli operatori che hanno citato l’ipotesi di un collocamento azionario da parte dei Comuni azionisti, Milano e Brescia.


I dati macro attesi oggi Giovedì 22 gennaio 2015 06:00 JPY Rapporto mensile Bank of Japan 09:00 EUR Tasso di Disoccupazione Spagna (4° trim.) 09:30 HKD IPC di Hong Kong (Annuale) (Dic) 9 min GBP Discorso del Membro MPC Fisher 12:00 GBP Tendenza ordini industriali CBI (Gen) 13:45 EUR Annuncio del tasso d’interesse (Gen) 14:30 USD Richieste di disoccupazione continua 14:30 EUR Conferenza Stampa BCE 15:00 USD Indice prezzi abitazioni – USD (Mensile) (Nov) 15:00 USD Indice Prezzi delle Case (Annuale) (Nov) 15:00 USD Indice dei prezzi delle abitazioni (Nov) 17:00 USD Indice Composito KC Fed (Gen) 17:00 USD Indice Manifatturiero Fed KC (Gen) 22:00 NZD Debito mensile del governo (Nov)