BauBeach, sul litorale romano una spiaggia interamente riservata ai cani

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di Marco Milano

La gioia degli amici a quattro zampe è assicurata e garantita ma anche quella dei loro amici…bipedi. L’arrivo della primavera, infatti, come annunciato da “BauBeach”, il primo litorale italiano dedicato ai cani, porterà anche alla riapertura della meta vacanziera che mette insieme pelosi e affettuosi quattro zampe ed i loro padroni. “L’ora più buia, si dice, è quella prima dell’alba – hanno spiegato dall’associazione Bau Beach Village – e in questo momento in cui tutti siamo provati per ciò che l’umanità sta subendo, forse la cosa più intelligente da fare è aggrapparsi a ciò che ci fa semplicemente stare bene. Alle persone che contano, ai luoghi ‘dell’anima’ che ci restituiscono energia e benessere”. E proprio per questo la ripartenza della prima spiaggia per cani italiana sarà all’insegna di una prospettiva ricca di energia positiva, progetti sempre più motivanti e la riapertura anticipata. Un paradiso canino ospitato dalla spiaggia di Maccarese, alle porte di Roma, nel comune di Fiumicino, che vede una total fusion tra natura, esseri umani ed animali. E per farsi trovare pronti alla nuova stagione turistica dei loro amici a quattro zampe “BauBeach” ha ufficializzato una nuova certificazione per la formazione, pet sitter appena sfornati e davvero speciali e la nascita di un’officina “zooantropologica”. La nuova attestazione UNI ISO 29993 ha certificato per l’associazione che gestisce il Baubeach l’attività di “progettazione ed erogazione di corsi di formazione nel campo della cinofilia adattato a contesti turistico ricreativi e del benessere della persona”, intanto ad attendere i “clienti a quattro zampe” ci saranno pet sitter “evoluti”, formati e in grado di poter assicurare un’assistenza professionale. Per quanto concerne il nuovo progetto di un’officina zooantropologica, è stato creato un luogo virtuale dove si raccolgono gli studi etologici di persone che sono alla ricerca di un miglioramento della qualità della relazione tra l’umana specie e le altre, in particolare con il cane. “Leggendo queste pagine – hanno spiegato dall’associazione – si potrà forse apprendere qualcosa in più, ma soprattutto riflettere sul grande valore di questa relazione”. Obiettivo di queste iniziative è quello di “fare rete di unire intelligenze e iniziative e persone che hanno l’aspirazione di cambiare (in meglio) il mondo”. Infine arte, natura e amore per gli animali si uniranno in una mostra permanente di installazioni a cura dell’artista Karen Thomas, da sempre unita al lavoro di Patrizia Daffinà, presidente dell’associazione, dal titolo inequivocabile “Ora o mai più”. Un percorso ispirato dall’urgenza di recupero e salvaguardia del pianeta in cui gli “oggetti di scena” sono vecchi ombrelloni da mare rivisitati dalle mani dell’artista, trasformati in opere d’arte che segneranno il viale di accesso alla spiaggia. “I colori dell’infinito amore per la natura, per il mare e le sue creature – spiegano – e per ogni individuo vivente, saranno il respiro di questo percorso”.