Battuta su Luxuria, mamma ragazza trans contro band di Cristina D’Avena

48

Roma, 2 gen. (Adnkronos) – ”Luxuria è invidiosa di Lady Oscar perché ha la spada più lunga della sua”. La frase pronunciata dal palco da un componente dei Gem Boy ieri a Cerveteri in concerto con Cristina D’Avena ha scatenato la protesta della mamma di una ragazza trans che stava assistendo allo spettacolo, che ha così deciso di denunciare pubblicamente il fatto. “Ieri sera a Cerveteri, nel corso di un concerto di Cristina D’Avena e dei Gem Boy, durante uno sketch, uno del gruppo, parlando dei personaggi delle canzoni, ha detto che Vladimir Luxuria sarebbe invidiosa di Lady Oscar perché ha la spada più lunga della sua – ha raccontato all’Adnkronos Mariella Fanfarillo, mamma di Olimpia, seconda minore in Italia a fare la transizione di genere a 17 anni, che al fianco della figlia ha condotto una lunga battaglia -. Dal momento che io ho una figlia trans non riesco a stare zitta di fronte a queste cose. Ho cercato di parlare con qualcuno dello staff e ci ha colpito l’insensibilità di varie persone che non hanno capito la gravità della battuta e del messaggio lanciato”.

“A quel punto lo spettacolo è stato interrotto e Cristina D’Avena dal palco si è dissociata da quella battuta – ha proseguito Fanfarillo -. Il frontman si è giustificato dicendo che questa battuta gli era stata avallata da un suo collaboratore gay e ha palesato il suo amore per il mondo Lgbt. Inoltre ha chiesto scusa a Cristina D’Avena per non averla messa al corrente del copione. Voglio sottolineare che le nostre rimostranze sono state accolte con totale leggerezza. Questi spettacoli sono frequentati da bambini e adolescenti e quando una persona è sul palco è responsabile dei messaggi che lancia – ha concluso -. Le parole hanno un peso e non ce ne rendiamo conto”.