La compagnia di balletto del Teatro di San Carlo di Napoli si appresta a tornare sul palco del Massimo con il prossimo “Lago dei cigni” di Piotr Ilich Ciaikovskij e Ricardo Nunez, ripreso per l’occasione da Patrizia Manieri, con due cast per i ruoli di protagonista composti da Marianela Nunez con Vadim Muntagirov e Maia Makhateli con il napoletano Alessandro Staiano in scena da sabato 30 marzo a mercoledì 3 aprile. Un biglietto da visita di inestimabile valore per gli appassionati di balletto che mancano dal San Carlo dalle rappresentazioni natalizie de “Lo Schiaccianoci”. Salvo per i fortunati spettatori di Sarno, cittadina a metà strada tra le province di Napoli e Salerno, che ha visto la riapertura dello storico teatro municipale “Luigi De Lise” con una prima assoluta dedicata proprio alla danza. Una prima che ha attirato a sé le attenzioni della cittadinanza in fila al botteghino per la sottoscrizione degli abbonamenti della nuova stagione teatrale e, non da meno, per i pochi tagliandi ancora disponibili della prima delle prime. E quale occasione migliore per invitare a Sarno il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli? Il fregio della città di Napoli, dell’intero Mezzogiorno, con il teatro più bello del mondo, stando a leggere le dichiarazioni ufficiali dell’Unesco, eccolo a materializzarsi proprio sul palcoscenico comunale di Sarno, con un gala di danza di primissimo piano. Quasi a voler chiarire il senso di appartenenza del teatro in città e viceversa, con un rapporto di fidelizzazione della compagnia di balletto con il suo pubblico che ora potrà contare su una nuova location dove poter rappresentare i titoli più o meno noti del repertorio classico e moderno. Proprio come nel Gala di Danza che ha visto far esplodere il Teatro “Luigi De Lise” con i nove titoli proposti al pubblico in vista del prossimo “Lago dei cigni” al Teatro di San Carlo. Ed in questa occasione la cittadinanza si è mossa unita e compatta per accogliere degnamente i loro beniamini, su tutti i giovani talenti della “Professional Ballet” di Lina Vitelli. E’ infatti proprio nel nuovissimo laboratorio giornalistico giovanile della “Professional Ballet”, in collaborazione con il docente di storia del balletto del Teatro dell’Opera di Roma Massimiliano Craus, che si è curato il dettaglio del gala, scomponendo i nove tasselli del programma della serata conoscendo i titoli, i coreografi, i compositori ed i contenuti per la più corretta divulgazione dello stesso. Scriviamo di “Coppelia” di Arthur Saint-Leon e Leo Delibes a cura di Chiara Sissio, “Lo spettro della rosa” di Mikail Fokine e Carl Maria von Weber a cura di Chiara Annunziata, “La Bella addormentata nel bosco” di Marius Petipa e Piotr Ilich Ciaikovskij a cura di Giulia Cerbone, “Smooth” di Edmondo Tucci ed Aniello Mallardo a cura di Giada Cascone, “Loop” di Edmondo Tucci e Craig Armstrong a cura di Gabriella Capone, “Too much” di Edmondo Tucci ed Aniello Mallardo a cura di Nicole Nunzia Annunziata, “Elegie” di Giuseppe Picone e Sergej Racmaninov a cura di Carmen Buono, “Volver” di Edmondo Tucci ed Aniello Mallardo a cura di Giada Giordano e “Petit Romance” di Edmondo Tucci e Franz Liszt a cura di Clarissa Ricupito. Un lavoro che le stesse partecipanti al laboratorio hanno definito costruttivo e che in ogni dove hanno riconosciuto l’innovativo percorso formativo ed educativo in seno alla “Professional Ballet” di Lina Vitelli. Protagonista a Sarno accanto ai ballerini professionisti del Teatro di San Carlo, ovvero i giovani beniamini dei giovani talenti sarnesi all’opera con punte, tutu, carta e penna! Con un occhio al pc ed un altro al palcoscenico con le performance di Giovanna Sorrentino, Carlo De Martino, Luisa Ieluzzi, Ertugrel Gjoni, Anna Chiara Amirante, Alessandro Staiano, Sara Sancamillo, Salvatore Manzo, Candida Sorrentino, Martina Affaticato, Stanislao Capissi, Claudia D’Antonio, Danilo Notaro e lo stesso coreografo Edmondo Tucci.