Bagnoli, aula approva la seduta il 24

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Il Consiglio comunale, riunito nell’aula di via Verdi, dopo la proposta all’aula da parte del sindaco di una seduta monotematica su Bagnoli, ha aperto il dibattito sul etma. Il presidente dell’Assemblea, Alessandro Fucito, ha chiesto all’aula si votare la proposta di calendarizzare una nuova seduta, il 28 luglio, su gli altri argomenti da affrontare. Nonostante la proposta della monotematica il 24 su Bagnoli e della nuova seduta del 28 luglio sia stata approvata a maggioranza, con l’astensione di Fi, La Città, Marco Nonno, Anna Ulleto e la contrarietà di Pd e M5s, il dibattito in aula è stato serrato. La prima a prendere la parola è stata la deputata e consigliere comunale del Partito Democratico, Valeria Valente che ha criticato fortemente la scelta di discutere il patto per Bagnoli in aula solo successivamente alla sua firma. Valente ha ricordato inoltre che va dato atto della disponibilità del Governo al dialogo ed al Sindaco di aver fatto un responsabile passo indietro nei toni e rivendicazioni usati in passato. Il consigliere di ‘La Città’ David Lebro, sulla stessa linea di principio della consigliera Valente, ha chiesto di vedere “le carte” e ha sollecitato il presidente Fucito a convocare urgentemente la conferenza dei capigruppo, e fornire a tutti i consiglieri i documenti utili per poter affrontare la monotematica. Già in apertura di Consiglio l’esponente del Movimento 5 Stelle Francesca Menna aveva espresso la sua perplessità sull’assenza di informazioni rispetto al piano Bagnoli e la ha ribadita. Nel suo intervento il consigliere Marco Nonno ha sottolineato che le conoscenze dell’aula rispetto al progetto Bagnoli sono ferme al fallimento di Bagnoli Futura. Anche dai banchi della maggioranza si reclamano i documenti, anche se con toni molto più pacati, il consigliere Mario Coppeto di Mdp invita a mettere a disposizione dei consiglieri le carte del progetto. As apprezzare le parole del sindaco il consigliere Vincenzo Moretto che propone di guardare avanti e rispettare i tempi per il bene della città, appoggiando la monotematica del 24, dello stesso parere i consiglieri Felaco di demA, Santoro di Fratelli d’Italia che, nel ribadire che il Consiglio fa da spettatore, ha riconosciuto nella proposta del sindaco un’occasione di discussione su Bagnoli e Stanislao Lanzotti di Forza Italia che ha proposto di spostare la monotematica al 28 per avere tempo per l’analisi de documenti. A chiudere, il consigliere di Napoli in Comune a Sinistra Pietro Rinaldi, ha ricordato al Consiglio che nel corso degli anni dovrà esercitare il suo ruolo di indirizzo e controllo sul punto della variante al Prg.