Aversa, ottava Festa dei popoli: la Diocesi lancia due iniziative per promuovere l’accoglienza

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Nell’ambito dell’ottava edizione della Festa dei popoli si terrà ad Aversa giovedì 2 alle ore 18.30 presso la Caritas di Aversa, l’evento diocesano dedicato all’integrazione e alla fratellanza  dal titolo “Le sfide dell’accoglienza oggi”,  relatore don Gianni De Robertis, direttore generale della Fondazione Migrantes. “Siamo consapevoli di quanto sia essenziale promuovere l’accoglienza e l’interazione con l’altro – ha affermato don Evaristo Rutino, direttore diocesano dell’Ufficio Migrantes -: senza questo atteggiamento di apertura, risulterà sempre più arduo far comprendere alle persone le reali motivazioni alla base delle Migrazioni dei Popoli. La parola  chiave è sicuramente Incontro, che permette uno scambio, una contaminazione che non può che arricchirci come cristiani e come persone”. Il secondo evento della Festa dei popoli si terrà sabato 11 maggio, a partire dalle 18 a Casal di Principe che accoglierà i “Popoli in festa”. Dopo il ritrovo presso la Parrocchia San Nicola, la “Passeggiata della fratellanza” condurrà alunni e genitori verso Piazza Vittorio Emanuele, accompagnati da musiche e coreografie etniche. Qui ci sarà l’apertura del “Villaggio della fratellanza e dell’interculturalità”, con esposizioni artistiche, artigianali e gastronomiche. Alle 19.30 si terrà la tradizionale preghiera interconfessionale con la presenza dei rappresentanti delle varie religioni; a seguire, il laboratorio “Ritmi e passi del mondo” con le scuole del territorio che si esibiranno in canti e balli dal mondo.
Musica e folklore chiuderanno la giornata con le performance del gruppo etnico “Gunà percussion” e del gruppo musicale della Parrocchia San Pietro Apostolo in Caivano (Na). “La scelta di Casal di Principe è stata simbolica e doverosa”. Lo ha dichiarato don Giuseppe Esposito, direttore dell’ufficio Ecumenismo della diocesi di Aversa. “Visto che – ha precisato Esposito – quest’anno ricordiamo il 25esimo dell’uccisione di don Peppe Diana per mano della camorra. D’altro canto il percorso annuale della Festa dei Popoli è stato inaugurato lo scorso 15 dicembre nella Chiesa Cattedrale di Aversa proprio con la celebrazione della “Preghiera a colori” in memoria di don Peppe Diana, il quale molto si è speso per educare alla convivenza fra diverse culture e religioni. Concordo con quanto ha detto don Evaristo, l’incontro è imprescindibile: conoscere l’altro rappresenta la testimonianza viva della nostra fede cristiana”. “Ringrazio – ha concluso il direttore dell’ufficio Ecumenismo – don Gianni De Robertis, che sarà nostro ospite il 2 maggio e che di recente ha spronato anche noi sacerdoti, chiamati ad essere pastori di tutti quelli che abitano il nostro territorio. Sì, anche degli stranieri”.