Percorsi formativi per giovani iscritti, impulso all’utilizzo del contratto di apprendistato ma anche incentivi verso l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego. Tiene conto Percorsi formativi per giovani iscritti, impulso all’utilizzo del contratto di apprendistato ma anche incentivi verso l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego. Tiene conto delle caratteristiche delle professioni l’accordo siglato tra l’Ordine degli Ingegneri di Avellino e l’assessorato al Lavoro della Regione Campania. Non solo gli aspetti “classici” del piano Garanzia Giovani, dunque, ma anche una posizione netta a favore dei liberi professionisti. “Il nostro Ordine – spiega Antonio Fasulo, presidente dell’Ordine degli Ingegneri avellinesi – sosterrà a livello regionale tutti i progetti sull’autoimprenditorialità e l’autoimpiego nell’ambito delle libere professioni”. Una sinergia che si estenderà gradualmente a tutte le altre province campane. “Il nostro ordine compie un ulteriore passo a sostegno dei giovani e delle loro professionalità – precisa Fasulo -. Sottoscrivere una collaborazione con la Regione Campania significa dare vita ad una sinergia che vuole contribuire alla crescita del nostro territorio e delle capacità che lo animano”. Il protocollo d’intesa siglato con Severino Nappi, assessore regionale al Lavoro, è costruito sul Piano Nazionale Garanzia Giovani, e prevede un’azione sinergica dei due enti finalizzata a promuovere momenti di formazione e informazione dedicati agli studenti. In particolare, saranno organizzati percorsi formativi incentrati sulle dinamiche del mercato del lavoro e sugli sbocchi professionali nel settore delle professioni grazie ai quali i partecipanti potranno apprendere strumenti emetodi utili per l’ingresso nel mercato del lavoro. L’Ordine avellinese, inoltre, in virtù di questo protocollo, promuoverà e favorirà l’attivazione di tirocini formativi e si impegnerà a sostenere l’utilizzo del contratto di apprendistato, riconosciuto come modalità prioritaria di prima occupazione per i giovani. Sull’apprendistato, nello specifico, l’Ordine promuoverà appositi accordi regionali per rendere pienamente operativa questa forma contrattuale. L’azione riguarderà l’apprendistato per diploma professionale, quello di mestiere e quello di alta formazione e ricerca. Nella sede dell’ordine professionale sarà infine istituito uno sportello informativo per fornire ad enti pubblici e privati tutte le indicazioni relative al Piano Nazionale Garanzia Giovani. “È giunto il momento di valorizzare le giovani professionalità – conclude Fasulo -, che non devono più rimanere relegate nel silenzio. Ho raccolto dall’assessore Nappi la disponibilità a sostenere ogni iniziativa affinchè il Piano Nazionale Garanzia Giovani venga applicato anche agli studi professionali. Si garantirà così un’offerta di lavoro qualitativamente valida, oltre che uno stimolo a tutti quei giovani che non riescono a mettere in pratica le loro professionalità”.