Francesco Messineo, ingegnere salernitano classe 1968, è il nome nuovo in lizza per la guida dell’Autorità Portuale unica della Campania, che metterà insieme i porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. Messineo è attualmente a capo dell’Autorità Portuale di Marina di Carrara ed è stato, in passato, segretario generale dell’Autorità Portuale di Salerno. Professionista molto vicino al vice presidente della Regione Campania e assessore regionale ad Ambiente e Urbanistica, Fulvio Bonavitacola (di cui è stato il braccio destro al Porto di Salerno dal 2001 fino al termine del suo mandato), Messineo è nome gradito al governatore Vincenzo De Luca. E, visti i risultati ottenuti a Marina di Carrara, progetto di riqualificazione del waterfront e definizione del nuovo piano regolatore su tutti, anche al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Peraltro Messineo sarebbe quel nome terzo in grado di mettere d’accordo Regione e Governo, entrambi fin qui su posizioni non proprio concilianti. Messineo, dopo Salerno e prima di approdare in Toscana, è stato direttore tecnico di Area24, una spa del comparto ferroviario con sede a Genova e partecipata da Regione Liguria, Comune di Sanremo e Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, e dirigente dell’area Presidenza dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro e della Calabria.
