Diario Liberale di Roberto Tumbarello
Lettera di un ammiratore
Signor Presidente, il suo gesto non è ammirevole come i cori compiacenti le fanno credere. Avere rinunciato a quei quattro soldi di pensione – mi perdoni
Le interviste in ginocchio
L’aspetto gravemente contrariato, l’umore pessimo, l’atteggiamento sempre aggressivo e minaccioso di chi non ammette dissensi. Così si presenta ogni volta alle telecamere chi, senza quid, dovrebbe,
Anche il tacchino festeggia il Ringraziamento
I delinquenti che hanno maturato il vitalizio come parlamentari non ne avranno più diritto. Gli è stato confiscato con una legge, illegittima come quella che
Sfruttiamo il Mediterraneo per recuperare il ruolo leader dell’Italia
E se trasformassimo il problema dell’ISIS in un vantaggio per la nostra economia? Se recuperassimo il nostro ruolo leader nel Mediterraneo? Se trasformassimo gli inconvenienti in
Misteri del talento orientale
Non si capisce come si siano arricchiti i miliardari cinesi. Capacità debbono averne, e come, dato che fino a qualche anno fa erano tutti poveri. Ma,
Ormai i governi sono eterni
Qualsiasi legge propongano, seppure iniqua e nefasta, nessuno li farà cadere. Lo spauracchio della crisi istituzionale mette tutti in riga, zitti e ubbidienti. Perché non è
Italiani, brava gente
Sembrava un’impennata di dignità, invece non era neppure un rigurgito, solo un singhiozzo. Come la maggior parte dei contemporanei anche Letta tira il sasso e nasconde
Nave senza nocchiere
Chissà perché quandoil governo ricorre alla fiducia tutti la prendono come una minaccia e votano compatti. Dovrebbe essere, invece, un’occasione da non perdere. Neppure chi non
Fuori i ribelli
Deputati e Senatori non hanno vincolo di mandato, ma non in commissione, dove li designa il partito, che può sostituirli quando teme che votino secondo coscienza.
Lettera aperta al primo della classe
Caro ragazzo, lei ha certamente la stoffa del leader, ma non ne ha ancora mostrato le qualità. Non le conviene imporsi tirando troppo la corda, che