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martedì, Luglio 16, 2024
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I caffè liberali di Antonluca Cuoco

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Sileoni: Riforma della giustizia Meno arte forense, più senso pratico

Secondo la classifica “Doing Business 2013” della Banca Mondiale, l’Italia si colloca al 160° posto, sui 185 paesi analizzati, per la durata di una normale controversia di natura commerciale. Ci superano abbondantemente paesi come il Togo e il Gabon, mentre riusciamo a stento a battere l’Afghanistan. Il rapporto 2012 del Cepej, European Commission for the Efficiency of Justice del...

Mais Ogm, il j’accuse di Giorgio Fidenato: Quando gli ambientalisti ignorano un diritto

Per tutti quelli che si definiscono Liberali, i fondamentali insegnamenti di John Locke rappresentano una base su cui svolgere ogni ragionamento legato al concetto di diritti naturali dell’uomo, tra cui il diritto alla proprietà privata è uno degli inalienabili diritti naturali. Il grande filosofo britannico, fondatore dell’Empirismo moderno e Liberalismo classico, così scriveva della proprietà privata: “La più salda...

Scacciavillani: Crisi, il problema non è l’euro. Il ritorno alla lira? Sarebbe una catastrofe

Noi italiani non dovremmo andare in Europa a sbattere i pugni sul tavolo, ma dovremmo piuttosto sbatterceli in testa. In Italia si è scatenato l'odio collettivo e il tiro al bersaglio trasversale verso il Fiscal Compact (FC) che è invece una delle assicurazioni sulla vita, un antidoto per il voto di scambio e per i conflitti generazionali. Nel FC...

Vessazioni fiscali, populismo e il sogno liberale. Zucco: Italiani vittime di sindrome di Stoccolma

C’è un Stato in Europa il cui fisco è divenuto, non solo per chi fa impresa ma per tutti i cittadini-contribuent che ci abitano, un vero e proprio socio occulto presente nel corso della loro vita. E’ lo Stato in cui viviamo - per nascita, scelta o necessità - dove tutti condividiamo questa amara condizione di novelli “mezzadri”. Noi...

Zanetti: La rivoluzione? Via i vecchi burocrati

In uno Stato che spende (e spreca) oltre 800 miliardi di euro ogni anno, tassa ed intermedia oltre il 50 per cento del reddito prodotto, il cui debito ha superato il tetto del 130 per cento del Pil nazionale, non possiamo non cogliere l’occasione di confrontarci con Enrico Zanetti, neo sottosegretario al ministero dell’Economia, partendo dai numeri, per capire le...

Olita: Lavorare sulla cultura per superare il deficit di liberalismo

Democrazia e Liberalismo: se la Democrazia rappresenta l’hardware – le condizioni necessarie - non avremo una società aperta senza il software, ovvero il Liberalismo che pone al centro la persona e la sua libertà. In tempi di confusione ideologica e crisi economica, mentre fioriscono nuovi partiti che soffiano sulla paura delle persone ed improbabili guru usano con forza ed...

Infantino: Più sviluppo e meno corruzione? Mettiamo un argine al potere dello Stato

“Nessuno può riplasmare la condizione umana”, ma la politica si propone puntualmente di farlo. È l'eredità della rivoluzione francese. Come scrisse Tocqueville, “poiché sembrava tendere alla rigenerazione del genere umano, più ancora che alla riforma della Francia, essa poté accendere passioni che le rivoluzioni politiche anche più violente non avevano mai saputo produrre”. Il nuovo lavoro del professor Lorenzo...

Ichino: Riforma del lavoro, non per il posto. Così coniughiamo flessibilità e sicurezza

Uno dei lasciti più duraturi e significativi del governo Monti è la riforma del lavoro che dell’allora ministro Elsa Fornero porta la firma. L’entrata in vigore della legge data 28 giugno 2012 ed in questo inizio di 2014 il tema della riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali pare tornato in cima all’agenda politica. Il bisogno di...

Indice delle liberalizzazioni 2013: sarà diverso da quello del 2014?

Anche l’anno appena concluso ha visto la ormai classica pubblicazione dell'Indice delle liberalizzazioni - il tradizionale rapporto dell'Istituto Bruno Leoni sul grado di apertura di diversi settori dell'economia – che si è anche presentato con diverse innovazioni metodologiche. L'indagine costruisce infatti, per la prima volta, una "classifica" tra i 15 paesi membri della "vecchia" Europa. I settori esaminati sono: carburanti,...
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