Austria, al fisico italiano Lucarini la Lewis Fry Richardson Medal dell’Egu

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Il fisico italiano Valerio Lucarini, direttore del Centro per la Matematica del Pianeta Terra presso l’Università di Reading, si è aggiudicato la prestigiosa Lewis Fry Richardon Medal, assegnatagli dalla European Geosciences Union (Egu), che raccoglie 12.500 scienziati provenienti da tutto il mondo. La medaglia premia contributi e nuove scoperte nell’ambito degli studi teorici e matematici delle geoscienze: dal clima, allo studio dei pianeti, all’idrologia, e prende il nome dallo scienziato che ha aperto la strada alle previsioni meteorologiche numeriche all’inizio del XX secolo. A 43 anni, Lucarini è il più giovane studioso ad aver ricevuto questo riconoscimento dall’istituzione del premio nel 1998, andato in passato tra gli altri a Benoit Mandelbrot, padre dei frattali. Nato ad Ancona, che a maggio gli ha conferito la civica benemerenza del ‘ciriachino d’oro’, laureatosi e perfezionatosi alla Scuola Normale di Pisa, Lucarini è stato anche, a soli 34 anni, professore ordinario all’Università di Amburgo. I suoi lavori, che utilizzano la matematica complessa per comprendere meglio i cambiamenti climatici e i rischi ad essi connessi, gli hanno fatto vincere anche il premio Whitehead della London Mathematical Society 2018. Il nuovo riconoscimento gli sarà dato nel 2020 a Vienna, dove dal 3 all’8 maggio si terrà l’Assemblea generale dell’Egu.