Australia, a Sydney concerto di Centazzo per i 700 anni della morte di Marco Polo

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L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney, in collaborazione con il Co.As.It – Sydney presenta il percussionista di fama internazionale Andrea Centazzo per la prima australiana del progetto “Imaginary Travel”, ispirato alle vicende del veneziano Marco Polo, previsto per il 5 settembre a partire alle 19 presso l’Auditorium dell’Italian Forum di Leichhardt. “Imaginary Travel” è un’odissea musicale con cui Andrea Centazzo dà vita alla narrativa di Marco Polo, utilizzando ritmi pulsanti e immagini accattivanti. Il titolo del concerto si riferisce al tentativo di ricreare le tappe del lungo viaggio del mercante-esploratore veneziano. La performance è caratterizzata dalla fusione di percussioni dal vivo e suoni elettronici, completato da immagini originali realizzate dallo stesso Centazzo. È più di un concerto: è un arazzo vivente che svela lo straordinario viaggio di Marco Polo. Centazzo è un maestro delle percussioni e della composizione elettronica oltre che abile videomaker, e porta sul palco decenni di innovazione e ricerca musicale. La sua dedizione alla ricerca di quelli che sono i confini della sperimentazione artistica si riflette in “Imaginary Travel”. La performance diventa così un viaggio sonoro: le percussioni ne sono il dinamico narratore che riecheggia il ritmo storico delle avventure di Marco Polo. Le cadenze trasportano il pubblico attraverso il tempo e lo spazio, creando un’atmosfera coinvolgente e offrendo un taglio contemporaneo alla narrazione storica. È un’alchimia sonora che affascina, sorprende e si connette con il pubblico a livello profondo. Dietro il percussionista si stende una narrazione visiva: filmati originali, girati dall’artista stesso, insieme a spezzoni di film ispirati a Marco Polo catturano l’essenza dei viaggi del Veneziano. Ma le immagini non sono solo uno sfondo: fanno anch’esse parte della narrazione arricchendo così la connessione tra il pubblico e spettacolo. La musica e le immagini seguono la Via della Seta raggiungendo il Medio Oriente, Acri, la magica Samarcanda, la corte di Kublai Khan e poi Sumatra, l’India, Istanbul e infine Venezia. Imaginary Travel e’ il riconoscersi in una celebrazione dell’esplorazione, musicale e visiva, un omaggio a uno dei più grandi avventurieri della storia.