ASviS e Rai: insieme per promuovere la sostenibilità e per la lotta alle fake news

L’ASviS e la Rai hanno stretto un accordo per promuovere la cultura della sostenibilità. Il protocollo d’intesa, firmato dal presidente dell’Alleanza, Pierluigi Stefanini, e dall’amministratore delegato di viale Mazzini, Roberto Sergio, è valido fino al 2028 e si inserisce nel nuovo Contratto di servizio della Rai, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso maggio.

L’accordo si pone l’obiettivo di ampliare e di rafforzare le attività svolte da ASviS e Rai dal 2016, tra cui rientra la media partnership per la promozione del Festival dello sviluppo sostenibile. Nel protocollo spicca l’impegno sui contenuti culturali da diffondere relativamente all’educazione ambientale, alla sostenibilità, alla parità di genere e all’inclusione. Tutti temi che saranno integrati nella produzione dei contenuti Rai sulle sue diverse piattaforme, oltre che nella gestione operativa delle proprie sedi.

La collaborazione prevede inoltre una serie di iniziative editoriali mirate a promuovere una visione strategica di lungo periodo, valorizzando la divulgazione scientifica, anche per la lotta alle fake news. Saranno utilizzati corsi e-learning dell’ASviS per sensibilizzare i dipendenti Rai sui temi dello sviluppo sostenibile e saranno realizzate attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado.

Un impegno per il futuro

Il protocollo fa riferimento a documenti chiave per il percorso dell’Italia verso lo sviluppo sostenibile, come l’Agenda 2030, la recente riforma della Costituzione italiana a tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, anche nell’interesse delle future generazioni (febbraio 2022), la revisione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (settembre 2023). La realizzazione delle attività previste dall’accordo sarà gestita da un comitato paritetico che inizierà a operare nelle prossime settimane.

Stefanini ha così sottolineato l’importanza dell’accordo: “La firma del protocollo rappresenta un grande riconoscimento del lavoro che l’ASviS, grazie alle oltre 330 organizzazioni che ne fanno parte, svolge quotidianamente nel Paese e a livello internazionale, e ci spinge a impegnarci ancora di più per contribuire a realizzare quanto previsto dal Contratto di programma della Rai, che mette la sostenibilità al centro dell’impegno dell’Azienda come mai accaduto nel passato”.

Un nuovo capitolo per la Rai

Con questo accordo, la Rai si impegna a guidare un cambiamento culturale nel Paese, ponendo la sostenibilità al centro delle sue attività. La presenza internazionale della Rai sarà inoltre un mezzo per aumentare la consapevolezza delle sfide globali e interconnesse che l’Italia e il mondo intero devono affrontare, dai cambiamenti climatici alle disuguaglianze sociali.

“La condivisione di intenti e di iniziative con ASviS rientra in pieno nella missione del Servizio pubblico, sempre più impegnato nella promozione convinta e concreta di una cultura della sostenibilità. E’ un impegno che onoreremo nelle nostre scelte quotidiane sui luoghi di lavoro e in ciò che proporremo su tutti i nostri media. Con il pensiero particolarmente rivolto alle giovani generazioni, così attente ai temi della sostenibilità, che diventeranno ‘custodi’ del futuro ambientale e sociale del nostro pianeta”, ha sottolineato l’ad Sergio.