Astaldi, nuova tratta della linea ad Alta capacità Napoli-Bari

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Il Gruppo Astaldi è risultato aggiudicatario, in raggruppamento di imprese, del contratto da 608 milioni di euro per la realizzazione di ulteriori 18,7 chilometri della linea ferroviaria ad alta capacità Napoli-Bari, in Italia. Il nuovo lotto si riferisce alla realizzazione del collegamento che da Apice raggiunge Hirpinia e prevede anche la costruzione della Stazione Hirpinia, oltre che di tre gallerie naturali e quattro viadotti. Lo fa sapere Astaldiin una nota.
I lavori saranno eseguiti da Astaldi (in quota al 40%), in raggruppamento di imprese con Salini Impregilo (al 60%) – prosegue la nota -. Il Committente delle opere è Rfi – Rete Ferroviaria Italiana, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Nell’ambito di questo stesso progetto, Astaldi sta già realizzando i 15,5 chilometri di tracciato della tratta Napoli-Cancello, sempre in raggruppamento di imprese con Salini Impregilo. Nell’alta velocità ferroviaria in Italia, il Gruppo Astaldi ha già realizzato opere di rilievo, come la linea AV/AC Roma-Napoli, prima ferrovia ad alta velocità in Europa, oltre che la Stazione AV Napoli-Afragola (firmata dall’archistar Zaha Hadid). Attualmente, il Gruppo è impegnato nella realizzazione di opere ferroviarie ritenute strategiche per il Paese, tra cui la Galleria di Base del Brennero Lotto Mules 2-3, che sarà il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo al mondo, e importanti progetti di potenziamento del sistema dei trasporti del Sud Italia, come i lavori del raddoppio della tratta Bicocca-Catenanuova della linea Palermo-Catania, avviati di recente, e il primo tratto della direttrice AV/AC Napoli-Bari (tratta Napoli-Cancello) citata in precedenza”. “La tratta Apice-Hirpinia della linea Napoli-Bari, come tutti gli altri progetti in esecuzione, è parte integrante del sistema di trasporto Ten-T (Trans European Network-Transport) e contribuirà, pertanto, al collegamento dell’Italia al resto d’Europa”, conclude.