Viene prorogata al 30 settembre la scadenza dell’avviso per la concessione di contributi alle imprese che assumano, a tempo pieno o a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali, giovani diplomandi, diplomati, laureandi, laureati e dottorandi di ricerca di età compresa tra i 16 e i 29 anni con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca. Il bando è promosso da Italia Lavoro all’interno del programma Fixo Scuola e Università ed è destinato alle imprese che hanno la sede operativa (presso cui dovrà essere operata l’assunzione) sul territorio italiano. Sul piatto c’è un budget di 3,2 milioni di euro.
Novità
Con la proroga arriva anche un’integrazione al bando con l’inserimento, per le assunzioni effettuate dal primo giugno 2015, della possibilità di richiedere il contributo per la stipula dei contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca anche per lo svolgimento del praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche. Il contratto dovrà avere una durata minima di 12 mesi ed essere finalizzato allo svolgimento di attività di ricerca, oppure al conseguimento dei seguenti titoli di studio: diploma di istruzione secondaria superiore; certificato di specializzazione tecnica superiore (Ifts), diploma di tecnico superiore (Its ), laurea triennale, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico, master universitario primo e secondo livello, diploma di specializzazione, diploma di perfezionamento, dottorato di ricerca.
Contributi
Le imprese riceveranno un contributo pari a 6 mila euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato a tempo pieno; 4 mila euro per ogni soggetto assunto con il contratto di apprendistato a tempo parziale per almeno 24 ore settimanali. Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni finalizzate all’assunzione erogate da Italia Lavoro; è, invece, cumulabile con contributi della stessa natura erogati da altri enti pubblici a favore del medesimo lavoratore, salva diversa indicazione prevista nei rispettivi avvisi pubblici. Ai fini dell’ammissibilità al contributo, è importante, inoltre, che gli apprendisti assunti non abbiano avuto, nei 12 mesi precedenti l’avvio del contratto, rapporti di lavoro subordinato con il soggetto beneficiario, la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti.
Domande
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Due le possibili modalità di erogazione delle risorse: unica soluzione anticipata, con presentazione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, di durata pari ad almeno 24 mesi dalla data di assunzione, unica soluzione posticipata.
Risorse complessive
3,2 milioni di euro
Chi può fare richiesta
Pmi con sede sul territorio nazionale
Contributi
6 mila euro per ogni assunto con apprendistato a tempo pieno
4 mila euro per ogni assunto con apprendistato a tempo parziale
Beneficiari
Diplomandi, diplomati, laureandi, laureati e dottorandi di ricerca di età compresa tra i 16 e i 29 anni
Scadenza
30 settembre 2015
