Archivio storico dell’Enel a Napoli, Sgarbi risponde alle interrogazioni. Ricciardi e Manzi: Non ha chiarito. Sos a Sangiuliano

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in foto l'Archivio storico di Napoli dell'Enel alla Mostra d'Oltremare

 “L’Enel ha precisato che ogni decisione in merito al trasferimento” del suo Archivio storico “è portata avanti dialogando con gli enti preposti, in particolare la soprintendenza archivistica Campania e attenendosi alle indicazioni dei progetti autorizzati dalla Soprintendenza stessa”. Lo afferma il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, rispondendo a interrogazione del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che chiedeva di lasciare la struttura presso la Mostra d’Oltremare di Napoli. “Enel – spiega Sgarbi – ha informato il ministero che il progetto di trasferimento è in fase di valutazione e si è reso necessario dal momento che all’interno della Mostra d’oltremare nel padiglione America Latina a Napoli, dove è attualmente situato, sono venuti meno i presupposti per garantire la migliore conservazione e la massima fruibilità dei documenti ad esso destinati”. “L’attuale volontà di Enel – sottolinea il sottosegretario alla Cultura – è quella di mantenere il museo in Campania, in via Ponte dei Granili, dove era stato trasferito nel 2008, accorpando gli archivi storici territoriali degli ex compartimenti di Torino, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Cagliari, Palermo e della stessa Napoli. Purtroppo nel corso degli anni sono emerse criticità rispetto all’idoneità della sede individuata per ospitare la documentazione. I tentativi di Enel di individuare soluzioni a tali problematiche, valutando anche altre aree all’interno dello stesso sito, non hanno avuto riscontro positivo. Per tali ragioni Enel si è  vista costretta ad avviare la ricerca di una sede alternativa d’intesa con la soprintendenza archivistica Campania, sempre ed esclusivamente all’interno della regione Campania”. Secondo i deputati del Pd Toni Ricciardi e Irene Manzi, che sulla questione hanno presentato un’altra interrogazione, la risposta di Sgarbi “è risultata insoddisfacente e manchevole di chiarimenti circa l’opportunità della decisione di Enel relativa alla sede di Pastorano e alla natura dell’accordo con la società Italarchivi”. I deputati dem chiedono al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano di intervenire “circa i costi di trasferimento dell’archivio Enel dalla Mostra d’Oltremare di Napoli a un capannone nella località di Pastorano, in provincia di Caserta” e di “tutelare il patrimonio storico, custodito presso l’archivio, relativo alla nascita e allo sviluppo del processo di elettrificazione del nostro Paese”.