Archeologia a Nola. Inaugurato il Parco

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Ottomila metri quadri, un struttura polifunzionale con 200 posti a sedere e parcheggio a raso per 150 autovetture: sono i numeri del Parco urbano Ottomila metri quadri, un struttura polifunzionale con 200 posti a sedere e parcheggio a raso per 150 autovetture: sono i numeri del Parco urbano archeologico di Nola, in provincia di Napoli, inaugurato oggi. I lavori sono iniziati nel 2010 e il parco è stato realizzato con un investimento di oltre 4 milioni di euro di cui l’80% di fondi regionali, il 20% comunali. “Dobbiamo ringraziare Stefano Caldoro che ha tenuto sempre la barra dritta – ha sottolineato il sindaco di Nola Geremia Biancardiper quanto fatto per questo Comune, dopo anni”. Biancardi ha ricordato gli investimenti della Regione per il territorio, che “complessivamente arrivano a 130milioni di euro”. Ai 4 milioni per il Parco urbano si aggiungono, infatti, 116milioni per l’interramento della stazione circumvesuviana con l’eliminazione di tre passaggi a livello, 8 milioni per il sistema fognario, attraverso l’accelerazione della spesa e infine, a breve, la realizzazione di un asilo nido e di un centro polifunzionale in una scuola della città. “Occasione di rigenerazione urbana utile e soprattutto una area archeologica straordinaria con un percorso che contiene tutta la storia di Nola”. Lo ha detto Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania. “Questa è la nostra vera ricchezza – ha affermato – che vede la partecipazione delle scuole e dei nostri giovani”. “Le radici della nostra cultura – ha aggiunto – vivono attraverso i nostri giovani”. “Le cose belle che abbiamo – ha concluso – sono una ricchezza per noi, ma anche per chi viene qui per visitarle”.