Antonello da Messina e altri (fotografici) ritratti a Palazzo Zevallos

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La fotografia rilegge la grande arte del dipinto alle Gallerie d’Italia Palazzo Zevallos Stigliano. “Ri-tratti, la fotografia incontra Antonello da Messina” è la rassegna che in cinque appuntamenti vedrà impegnati importanti professionisti dell’obiettivo alle prese con il celebre “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, in esposizione a Napoli fino al 10 gennaio.  Primo appuntamento sabato, ospite il fotografo romano Francesco Zizola, classe ’62, vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali per le foto simbolo che documentano i conflitti dell’ultimo ventennio (tra cui nove World Press Photo e quattro Picture of the Year International).

Nel salone monumentale di Palazzo Zevallos è stata allestita una apposita sala di posa, pensata apposta per riprodurre il gioco di luci che rende unico il ritratto dell’artista siciliano.  Qui avrà luogo lo shooting fotografico di Zizola. I visitatori verranno invitati a farsi fotografare nella medesima posa riprodotta nell’opera. Così la semplice visita al museo diventa occasione di formazione all’arte fotografica. I partecipanti avranno infatti la possibilità di assistere a tutte le fasi di produzione, lavorazione e post-produzione dei singoli scatti.

Seguiranno altri 4 appuntamenti. Dopo Zizola, le gallerie di via Toledo ospiteranno Cesare Accetta (21 dicembre), Paolo Ranzani (28 dicembre), Daniele Ratti  (4 gennaio) ed Ugo Pons Salabelle (8 gennaio), chiamati anch’essi a ritrarre i visitatori della mostra. Infine, durante il finissage del “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, saranno esposte 15 tra le più significative fotografie prodotte durante i cinque incontri della kermesse.

Per la realizzazione di “Ri-tratti”, le Gallerie d’Italia di Palazzo Zevallos si sono avvalsi della collaborazione di Civita e di Agenzia Controluce, per la direzione artistica di Mario Laporta.