Osvaldo Petricciuolo è artista poliedrico: baritono, attore, regista, scultore, pittore, architetto, scenografo, ha da sempre esplorato l’arte nelle sue più varie declinazioni e partecipato attivamente al dialogo intellettuale italiano. Nato a Napoli, è riconosciuto a livello internazionale per i suoi versateli talenti ed è fondatore, nel 1961, del Centro Italiano di Arte, Cultura e Spettacolo – CIDACS a cui aderiscono i maggiori esponenti dell’arte, tra cui il premio Nobel Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Marino Marini, Felice Casorati. La sua pittura gioca con gli spazi e le traiettorie prospettiche che stimolano l’occhio dell’osservatore e lo invitano ad una visione dell’opera che si forma nello spazio come nel tempo. E’ nella produzione pittorica che forse i diversi talenti e le molteplici capacità narrative di Petricciuolo trovano una coesione visiva unica ed è con tale esposizione, che si terrà a Castel dell’Ovo dal 26 Febbraio 2016, che la città di Napoli vuole rendere omaggio ad uno dei suoi figli, uno tra gli artisti più eclettici del panorama delle arti visive, plastiche e sonore di tutto il XX secolo.
