A inizio giugno sulle strade di Napoli cammineranno i nuovi bus ecologici dell’Anm. Si tratta di 12 mezzi che sono la prima trance di un lotto di 60 che entreranno in esercizio entro la fine del 2016. I bus, modello ‘Kent 10.8’, realizzati dall’azienda turca ‘Otokar Europe’ vincitrice della gara europea, sono categoria Euro 6.
Questa prima trance sarà impiegata ”inizialmente” sulla linea R2 da piazza Garibaldi al San Carlo e sulle linee C40 e C30 per servire la zona ospedaliera, ma con l’innesto graduale dell’intero lotto, i bus ecologici serviranno in modo particolare le zone della città non servite da metropolitana e funicolari e, dunque, batteranno le strade dell’area orientale, della zona occidentale con particolare attenzione a Pianura e della zona collinare di Posillipo. L’intera flotta – come spiegato dall’amministratore unico Anm Alberto Ramaglia – ”è stata acquistata con risorse aziendali pari a 12,5 milioni di euro e costituisce un’importante azione per migliorare il servizio di trasporto pubblico e, al tempo stesso, ringiovanire l’età media dei nostri mezzi che si attesta attorno ai 15 anni”.
L’innesto dei nuovi bus, pertanto, andrà a potenziare il servizio su gomma in città garantendo ”una maggiore regolarità e affidabilità”. Bus che non solo strizzano l’occhio alla tutela dell’ambiente, ma anche alla sicurezza e al comfort di autista e passeggeri. I mezzi, che hanno una capienza di 97 passeggeri, sono dotati della pedana disabili a ribalta, impianto di condizionamento, illuminazione led, sedute in materiale plastico antivandalo,
Sul fronte della sicurezza, a tutela dell’autista la cabina è a tutta altezza e apribile solo dall’interno, vetri e carrozzeria sono con pellicolatura e verniciatura antigraffiti e il bus è dotato di sistema di videosorveglianza ed è geolocalizzato. Inoltre, i mezzi sono dotati di cambio automatico e del nuovo sistema ‘Sensotop’ che ”in automatico” adatta le marce in funzione del profilo altimetrico del percorso e del carico del veicolo ”minimizzando il consumo di gasolio e aumentando il comfort di marcia”. ”L’acquisto di qusti nuovi bus ecologici – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli, Mario Calabrese – rientra nell’azione volta a migliorare la vita quotidiana dei cittadini”.
In questa direzione, come annunciato, è in via di aggiudicazione anche la gara per i nuovi treni della linea 1 della metropolitana per un investimento pari a 120 milioni di euro. I nuovi treni dovrebbero entrare in esercizio entro la fine dell’anno portando la frequenza della metro a 4-5 minuti.
Questa prima trance sarà impiegata ”inizialmente” sulla linea R2 da piazza Garibaldi al San Carlo e sulle linee C40 e C30 per servire la zona ospedaliera, ma con l’innesto graduale dell’intero lotto, i bus ecologici serviranno in modo particolare le zone della città non servite da metropolitana e funicolari e, dunque, batteranno le strade dell’area orientale, della zona occidentale con particolare attenzione a Pianura e della zona collinare di Posillipo. L’intera flotta – come spiegato dall’amministratore unico Anm Alberto Ramaglia – ”è stata acquistata con risorse aziendali pari a 12,5 milioni di euro e costituisce un’importante azione per migliorare il servizio di trasporto pubblico e, al tempo stesso, ringiovanire l’età media dei nostri mezzi che si attesta attorno ai 15 anni”.
L’innesto dei nuovi bus, pertanto, andrà a potenziare il servizio su gomma in città garantendo ”una maggiore regolarità e affidabilità”. Bus che non solo strizzano l’occhio alla tutela dell’ambiente, ma anche alla sicurezza e al comfort di autista e passeggeri. I mezzi, che hanno una capienza di 97 passeggeri, sono dotati della pedana disabili a ribalta, impianto di condizionamento, illuminazione led, sedute in materiale plastico antivandalo,
Sul fronte della sicurezza, a tutela dell’autista la cabina è a tutta altezza e apribile solo dall’interno, vetri e carrozzeria sono con pellicolatura e verniciatura antigraffiti e il bus è dotato di sistema di videosorveglianza ed è geolocalizzato. Inoltre, i mezzi sono dotati di cambio automatico e del nuovo sistema ‘Sensotop’ che ”in automatico” adatta le marce in funzione del profilo altimetrico del percorso e del carico del veicolo ”minimizzando il consumo di gasolio e aumentando il comfort di marcia”. ”L’acquisto di qusti nuovi bus ecologici – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli, Mario Calabrese – rientra nell’azione volta a migliorare la vita quotidiana dei cittadini”.
In questa direzione, come annunciato, è in via di aggiudicazione anche la gara per i nuovi treni della linea 1 della metropolitana per un investimento pari a 120 milioni di euro. I nuovi treni dovrebbero entrare in esercizio entro la fine dell’anno portando la frequenza della metro a 4-5 minuti.
