Ancora un bambino costretto dal padre a guidare un motoscafo, il video su Tiktok

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in foto Francesco Emilio Borrelli

Ancora un bambino alla guida di un potente motoscafo, in questo caso ‘obbligato’ dal padre a proseguire per consentirgli di finire il video poi pubblicato su Tiktok. “Vai capitano sei il piu’ forte. E io sono il tuo marinaio”, dice l’uomo mentre riprende l’impresa. A denunciare il caso e’ il consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli, che ha pubblicato sui suoi canali social il filmato che alcuni cittadini gli hanno segnalato. “Purtroppo nel corso di questa estate – afferma Borrelli – abbiamo ricevuto numerosi video postati sui social di bambini alla guida di potenti motoscafi. A questo campionario di irresponsabilita’ e assoluta incapacita’ genitoriale se ne aggiunge un altro, realizzato da un autore con chiaro accento partenopeo, che mi ha colpito particolarmente. Stavolta il giovanissimo pilota guida a tutto gas spingendo un motore di 40 cavalli ma si lamenta di non riuscire a vedere niente davanti perche’ arriva a stento a superare il timone. Nonostante questo il padre lo obbliga a rimanere seduto perche’ deve finire di realizzare il video con il cellulare. Siamo oramai al delirio totale. La necessita’ di immortalare questa vergognosa scena, senza alcuna colpa del minore, ha la priorita’ sull’importanza di evitare drammatici episodi in mare. Non importa se davanti c’e’ un’altra imbarcazione, un sub, un kayak. Quello che conta e’ finire il video”. Secondo il consigliere regionale, “di fronte a questi episodi l’unica cosa da fare e’ risalire ai protagonisti e segnalare agli assistenti sociali il caso per verificare se i minori coinvolti non vengano obbligati anche in altri contesti a tenere comportamenti pericolosi per la loro incolumita’ per il mero divertimento degli adulti”.