All’Istituto di Cultura Meridionale incontri di letteratura con il presidente e console Famiglietti

198
In foto Gennaro Famiglietti, console della Bulgaria a Napoli

Due libri molto interessanti sono stati presentati all’Istituto di Cultura Meridionale, alla presenza del Direttore Gennaro Famiglietti anche Console Onorario di Bulgaria a Napoli, e Coordinatore Nazionale della Federazione dei Condoli ( FENCO ): “ Una giornata ricca di emozioni e spiritualita’ “. Il primo e’ stato presentato il 28 Maggio e si chiama ‘Il filo di poesia’ di Angela Procaccini , un meandro di versi tra dolore e riflessioni possibiliste: l’evento si e’ svolto nel ricordo di Simonetta Lamberti , figlia dell’autrice, che il 29 Maggio 1982 perse la vita a 11 anni per una pallottola passante durante un attentato di camorra. Il percorso letterario e’ stato un farmaco terapeutico quindi, per alleviare il dolore, un processo purtroppo che non si può eliminare ma che alla fine, porta alla luce la realtà che la sofferenza non può essere un qualcosa fine a se stessa , il ricavato della vendita del libro e’ stato devoluto a scopi benefici, come i diritti d’autore donati alla Fondazione Santobono Pausilipon. Ad accompagnare l’autrice c’erano la docente Anna Robustelli, la scrittrice Tjuna Notarbartolo, il Presidente di Confartigianato Enrico Ferrera, e tra gli ospiti Viktor Hanotskyi Console Generale di Ucraina; Francesco Napolitano Console Onorario della Mauritania; Carmine Capasso Console Onorario dello Sri Lanka; Gerry Danesi Console Onorario del Nicaragua; Francesco Cossu Console Onorario
dello Zambia, Vittorio Tomasone Generale dei Carabinieri; il Prefetto Giuseppe Procaccini; il Predetto Fulvio Rocco de Narinis; Antonio Sasso Direttore del ‘Roma’; Gianfranco Coppola giornalista Rai; Enzo Semeraro Presidente del Circolo Nautico Posillipo; Carlo Antonelli Dirigente scolastico del Liceo Classico Umberto I; Silvana Lautieri del Centro Studi Erich Fromm; Claudio Salvia amico di famiglia dell’autrice; i docenti Aldo Capasso , Elvira Froio, Enrica Donisi; Pietro Graus editore; il Consigliere della II Municipalità! Luigi Carbone. Molto ammirate sono state le opere di Dali’ esposte in esclusiva presso l’Istituto.Una di queste e’ stata in precedenza donata dal Console Famiglietti per l’asta di beneficenza che il Cardinale Sepe tiene come di consueto a fine anno in Rai .
Hanno fatto da contorno le letture poetiche di Tina Femiano e le note dell’artista tunisina M’Barka Ben Taleb.
La seconda presentazione ha riguardato Mercoledì 5 Giugno il libro “Come facevano a vivere nell’Ottocento senza tranquillanti” di Carla Milesi di Gres. Ne hanno discusso con l’autrice la scrittrice e giornalista Januaria Piromallo
e Laura Valente moglie del Direttore del Corriere del Mezzogiorno d’Errico , anche giornalista e Presidente della Fondazione Donnaregina, nonche’ Annamaria Colao Direttore Scientifico dello stesso Istituto. Al centro di 4 Signore protagoniste, l’Avvocato e Console Gennaro Famiglietti ha dato il benvenuto all’autrice molto conosciuta a Milano e ha ricordato la valenza dell’Istituto di Cultura Meridionale fondata 24 anni fa dallo stesso Famiglietti, e mantenuta negli anni con passione ed orgoglio ospitando Capi di Stato e Istituzioni fondamentali. I libri si vendono oggi per passa parola ma questo libro dove si parla di molte cose , di personaggi tutti veri e mai mediocri , rappresentativi di personaggi da Balzac a Madonna , eventi trasversali e rappresentativi di epoche differenti e mondanità eccentriche, che necessitano di essere raccontate. Una prima parte dove va in onda il jet set di New Tork vengono vissuti i caratteri patinati di una New York underground e rock mentre tanti giovani, cercano di fuggire dalla società con l’estroversione e la contestazione, tra mollezze e sensualità di un mondo molto chic.