“Sono davvero lieto di esserci riuniti in Consiglio direttivo alla presenza di tantissimi soci proprio nella data in cui celebriamo il compleanno della nostra Associazione che, in questi anni, ha fatto enormi progressi nella promozione dello sviluppo sostenibile dei trasporti, della logistica e di tutti i servizi connessi ad una catena di valore realmente strategica per il nostro Paese e per l’Europa. Proprio nella seduta odierna abbiamo dato il benvenuto a numerosi soci che dimostrano quanto ALIS continui a crescere e ad allargarsi all’intera filiera della mobilità sostenibile di merci e persone. Lo testimoniano ad esempio gli importanti ingressi nel Consiglio direttivo di Franzese Trasporti, specializzata nel commercio di prodotti petroliferi per uso autotrazione e combustione, Nur International, punto di riferimento per pubblico e privato negli ambiti dell’economia circolare e della sostenibilità, e Visentini Trasporti Fluviomarittimi, storica azienda nel settore marittimo ed armatoriale. Diamo inoltre il benvenuto ad altri numerosi ingressi, tra cui Edenred, e come soci onorari a Fondazione Lombardia per l’Ambiente, ente a carattere morale e scientifico che si occupa della cura dell’ambiente, e a VoiceBookRadio, l’unica web radio italiana che lavora, insieme a professionisti del settore, direttamente con i giovani studenti. E’ per noi importantissimo potenziare gli strumenti di comunicazione a servizio dei nostri soci e dell’intero comparto, al fine di diffondere quella cultura del trasporto e della logistica in cui crediamo fortemente, ed è per questo che oggi abbiamo presentato anche il nuovo e ricco palinsesto di ALIS Channel così come le prossime iniziative a cura di ALIS Magazine”. Il presidente di ALIS Guido Grimaldi commenta così i lavori del Consiglio direttivo svolto nella sede nazionale di ALIS a Roma alla presenza di un elevato numero di soci.
“Il Consiglio direttivo ha inoltre rappresentato l’occasione per affrontare altri temi per noi prioritari e strategici, a partire da sostenibilità e digitalizzazione. Abbiamo avuto il piacere di presentare il primo Bilancio di Sostenibilità 2022 di ALIS che, realizzato con il supporto del nostro socio consigliere Grant Thornton, rappresenta una novità nel panorama associativo e dimostra ancora una volta, con dati ed elementi certificati, il forte impegno che tutta la nostra Associazione e tutte le realtà associate promuovono nei confronti dei criteri ESG. E’ un grande orgoglio per noi, perché da sempre abbiamo ritenuto la sostenibilità ambientale, sociale ed economica al centro dell’agenda associativa. E, inoltre, siamo davvero lieti di aver istituito oggi la nuova Commissione “Digitalizzazione e Tecnologie per trasporto e logistica sostenibili”, affidandone la presidenza a Vodafone che è leader nel settore e contribuirà quindi ad approfondire e far conoscere i numerosi vantaggi della trasformazione digitale verso una supply chain sempre più efficiente e sostenibile”.
“Nella discussione odierna abbiamo inoltre affrontato tematiche attuali inerenti il nostro comparto ed è emersa la grande soddisfazione, già espressa pubblicamente, per l’annuncio del nuovo incentivo “Sea Modal Shift” che, in continuità con il Marebonus, incoraggia l’intermodalità marittima dal 2022 al 2026 e per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo regolamento Ferrobonus per le annualità dal 2023 al 2026. Dall’altro lato però – aggiunge Guido Grimaldi – continuiamo ad essere profondamente preoccupati per l’entrata in vigore nel 2024 del sistema di tassazione EU ETS che potrebbe determinare un rischio di back shift modale e, soprattutto, una distorsione della concorrenza modale, in quanto applicato alla sola modalità marittima, ma anche una distorsione di mercato a livello geografico, dal momento che Paesi o zone extra-europee ma molto vicine all’area euro-mediterranea, come Inghilterra, Turchia o Maghreb, si troveranno a pagare la metà della nostra tassazione e potranno quindi avere notevoli benefici economici dai traffici di import ed export. Sul tema ETS, ALIS ha da tempo espresso la propria opinione contraria, chiedendo almeno l’esenzione da tale tassazione per le linee di Autostrade del Mare e di Cabotaggio insulare, e siamo lieti che oggi ci sia una posizione unanime da parte di tutte le associazioni e gli operatori del comparto. Ricordiamo inoltre che si tratta di una tassa regionale che andrebbe a colpire solo il 7,5% delle emissioni globali del trasporto marittimo, non consentendo così di raggiungere la totale decarbonizzazione in quanto esclude il 92,5% delle emissioni globali. Ritengo quindi auspicabile, come proposto dal Presidente dell’International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, che venga creato un fondo globale che si alimenta attraverso una fee su tutte le emissioni prodotte a livello mondiale creando così un fondo di ricerca e sviluppo “Fund & Reward” dal quale poi si possono attingere le risorse per lo sviluppo di nuove tecnologie, ma soprattutto per i nuovi carburanti che saranno sempre più costosi e per premiare gli armatori che si sono impegnati e hanno investito prima in nuove tecnologie”.
“Questi saranno senz’altro alcuni dei temi, insieme a tante altre questioni importanti ed urgenti per il nostro settore, le nostre imprese e i nostri giovani, che caratterizzeranno il programma del prossimo evento “Assemblea Generale ALIS e Stati Generali del trasporto e della logistica” che si svolgerà all’Auditorium della Conciliazione, nel centro di Roma, martedì 14 e mercoledì 15 novembre. Inoltre – conclude il Presidente di ALIS – ringrazio il Presidente di Veronafiere Federico Bricolo per aver partecipato oggi ed aver annunciato al nostro Consiglio che siamo pronti per una straordinaria terza edizione del nostro evento fieristico “LET EXPO – Logistics Eco Transport”, che si terrà sempre a Verona dal 12 al 15 marzo 2024”.