Algeria, dopo 18 anni torna il Consolato Generale a Napoli: si insedia Chaouki Chemmam

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in foto un momento dell'inaugurazione del Consolato Generale d’Algeria a Napoli

Mancava dal 2005, 18 anni, una sede diplomatica algerina a Napoli e nel Sud. Un gap colmato giovedì sera con l’inaugurazione del nuovo Consolato generale d’Algeria nel capoluogo campano, al Centro direzionale, nel cuore della città. A tenere a battesimo il nuovo centro di relazioni internazionali l’ambasciatore algerino a Roma, Abdelkrim Touahrianel, e numerose autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Potenza Mario Guarente ed il questore Giuseppe Ferrari di Potenza. Presenti anche i rappresentanti della comunità algerina all’estero nel parlamento 4 – Americhe e il resto d’Europa (Washington), dal signor Dekhinat Brahim e il signor Rahmani Fares, oltre al Console Generale d’Algeria a Milano, il signor Adel Talbi.

A condurne le redini sarà il signor Chaouki Chemmam, nominato console lo scorso maggio ed insediatosi subito con i migliori auspici. “Il nuovo Consolato generale andrà a rafforzare i rapporti bilaterali tra Algeria e Italia e la cooperazione economica già in corso”, ha detto nel suo intervento inaugurale. “E’ un’iniziativa che si vuole occupare della comunità algerina nel sud Italia”, ha proseguito. Il distretto consolare coprirà infatti Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Un potenziale bacino d’utenza di oltre 10mila persone.

“Il nuovo consolato generale d’Algeria a Napoli rappresenta un modo per avvicinare ancora di più il popolo algerino e quello italiano, anche dal punto di vista culturale e linguistico”, ha dichiarato l’ambasciatore d’Algeria in Italia, Abdelkrim Touahria, durante l’inaugurazione del nuovo consolato. “Vorrei ringraziare le autorità civili e militari che hanno accettato l’invito di inaugurare con noi il nuovo consolato generale d’Algeria a Napoli”, ha concluso.

“Inoltre – si legge in una nota diramata dal Consolato -, questo passo rientra anche nella focalizzazione dell’Algeria sul potenziamento della cooperazione bilaterale con l’Italia, considerata un partner strategico”. La relazione tra i due paesi è descritta come un “modello unico” di cooperazione tra le sponde del Mediterraneo, basato sul rispetto reciproco, gli interessi condivisi, l’allineamento positivo e l’armonia delle posizioni su varie questioni di interesse comune a livello regionale e internazionale, come concordato dalla leadership di entrambe le nazioni.

“Questo importante evento – prosegue la nota – si inserisce nell’impegno del Presidente Abdelmadjid Tebboune a proteggere la comunità nazionale all’estero e promuovere il loro coinvolgimento nel rinnovamento nazionale, oltre a rafforzare i legami con la patria. Il Consolato Generale sarà senza dubbio uno spazio nuovo per sostenere e coinvolgere talenti algerini attivi in aziende italiane e università, contribuendo allo sviluppo della nuova Algeria e rafforzando l’identità nazionale tra le figlie e i figli algerini in Italia”.

La mission
La missione del Consolato è fornire l’assistenza necessaria ai cittadini e ai connazionali algerini, nonché lavorare con le autorità  locali per rafforzare i legami tra i due paesi. Offrirà una serie di servizi come la legalizzazione del documenti, la registrazione delle nascite, dei matrimoni e dei decessi, l’assistenza elettorale, il rilascio di certificati e altri documenti ufficiali. Inoltre, si occuperà della promozione delle relazioni bilaterali: il console Chemmam svolgerà un ruolo attivo nella promozione delle relazione politiche economiche, culturali e commerciali tra l’Italia e l’Algeria. Tra gli obiettivi vi è anche l’assistenza alle imprese e agli investimenti, la presenza di un Consolato potrà facilitare gli scambi commerciali, promuovere opportunità di investimento e aiutare a risolvere problemi burocratici.

in foto Chaouki Chemmam, console generale d’Algeria a Napoli

Chaouki Chemmam
Chaouki Chemmam ha 40 anni, è laureato presso la prestigiosa Ecole Nationale d’Administration (ENA) ed ha una lunga carriera diplomatica alle spalle. Ha lavorato presso la Direzione generale delle dogane dell’Algeria dal 2004 al 2009 e presso il ministero algerino delle Poste e delle Telecomunicazioni dal 2017 al 2021. Chemmam ha ricoperto diversi ruoli per il ministero degli Esteri algerino a partire da marzo 2009 fino ad oggi, iniziando come addetto diplomatico. Chemmam ha poi svolto il ruolo di viceconsole presso il consolato generale d’Algeria a Milano dal 2012 al 2016, di addetto Affari esteri dal 2016 al 2017 e di segretario agli Affari esteri da agosto 2018 fino ad oggi. E’ stato anche console d’Algeria a Montpellier, in Francia, prima di esser nominato console generale d’Algeria a Napoli a maggio 2023.