Alessandro Decio: Investimenti pubblici e privati tema centrale

361
In foto Alessandro Decio, amministratore delegato di Sace

“L’Europa è il mercato più ricco e conserva il primato nel commercio internazionale, ma negli ultimi 30 anni ha perso 12 punti percentuali in termini di quota dell’export (oggi pari al 33%), a fronte del calo del 3% degli Usa (9%) e del balzo di 11 punti della Cina (13%)”. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di Sace (gruppo Cdp), Alessandro Decio, intervenendo al convegno dei Giovani di Confindustria e sostenendo che “per difendere la competitività economica dell’Europa, vulnerabile nella congiuntura attuale e nel trend di protezionismo e della sfida tra Usa e Cina, occorre rimettere al centro del dibattito europeo oltre ai temi fondamentali dei valori europei anche il tema degli investimenti pubblici e privati, e non solo politiche monetarie e trattati di libero scambio”. A suo avviso, “solo un approccio europeo agli investimenti in innovazione può consentirci di non rimanere schiacciati tra Usa e Cina, dall’innovazione tecnologica che dominano e dalla guerra commerciale che stanno animando da mesi. Ne ha bisogno l’Europa ma ne ha bisogno soprattutto l’Italia, paese per cui l’export rappresenta da tempo l’unico driver di crescita economica”, ha concluso Decio.