La stagione non è ancora decollata, complice il maltempo che ha caratterizzato il mese di marzo, ma la sensazione degli albergatori campani per il periodo di La stagione non è ancora decollata, complice il maltempo che ha caratterizzato il mese di marzo, ma la sensazione degli albergatori campani per il periodo di Pasqua è che si verificherà un buon afflusso di turisti. “Le prenotazioni vanno ancora un po’ a rilento, ma il modo di prenotare è ormai cambiato perché la gente decide all’ultimo momento“, spiega all’Adnkronos il presidente di Federalberghi Campania Costanzo Iaccarino, secondo cui “come sempre il weekend di Pasqua dovrebbe funzionare“. D’altra parte, racconta Iaccarino che è anche patron dell’hotel Imperial Tramontano di Sorrento, “ieri ho accolto la richiesta di prenotazione di clienti che erano all’esterno dei cancelli dell’albergo, mentre qualche giorno fa la richiesta è arrivata direttamente dalla macchina sulla quale alcuni clienti viaggiavano diretti verso Sorrento. Oggi funziona così“. Difficile quindi fare già delle previsioni precise; quel che è certo è che Pasqua, che quest’anno cade domenica 5 aprile, sarà la prima prova per gli alberghi campani, anticipata solo di qualche giorno dalla tradizionale cerimonia dell’alzabandiera del Grand Hotel Quisisana di Capri, che quest’anno si svolgerà giovedì 26 marzo e che è considerata una sorta di apertura ufficiale della stagione turistica. Una piccola anticipazione, limitata a Napoli, si è avuta con la visita di Papa Francesco sabato 21 marzo: “Ci risulta che gli effetti siano stati buoni – spiega Iaccarino – specialmente per il commercio, la ristorazione e i bar che hanno avuto un ottimo ritorno“.