Da domani, 2 novembre, tutti i cittadini over 60 potranno ricevere gratuitamente in farmacia il vaccino antinfluenzale; basterà rivolgersi in una delle circa 300 farmacie aderenti tra Napoli e provincia per essere vaccinati. La campagna vaccinale per l’influenza risulta particolarmente importante come momento di prevenzione generale della fascia di popolazione over 60; a proposito di prevenzione è bene ricordare che le farmacie napoletane sono tuttora operative anche per la somministrazione di quarte e quinte dosi di vaccinazioni Covid.
“Le farmacie napoletane – commenta Riccardo Maria Iorio, Presidente di Federfarma Napoli – si qualificano ancora una volta come veri e propri avamposti sanitari capaci di offrire servizi ai cittadini. Le istituzioni sanitarie contano sul contributo delle farmacie non solo per la capillare presenza sul territorio, ma anche per l’apprezzamento che i cittadini dimostrano verso il proprio farmacista con il quale, soprattutto tra le fasce di popolazione più anziana, esiste un rapporto di “amicizia” basato sulla fiducia quotidianamente riposta in noi”.
Attraverso le farmacie si punta anche a coinvolgere gli indecisi ed a raggiungere quella fascia di popolazione magari non informata della possibilità di ricevere gratis il vaccino per l’influenza. Per questo sia attraverso i canali social di Federfarma Napoli che attraverso locandine in farmacia sarà data anche ampia comunicazione alla cittadinanza.
“Non bisogna sottovalutare le conseguenze dell’influenza – spiega Riccardo Iorio – che può mettere a dura prova il sistema immunitario soprattutto tra gli anziani. Le farmacie napoletane sono state in prima linea per la somministrazione del vaccino Covid: è evidente che i cittadini si rivolgono a noi farmacisti non solo per l’approvvigionamento di farmaci, ma per ottenere sempre maggiori servizi sanitari. In quest’ottica, in sinergia con AASSLL e Regione Campania stiamo implementando e consolidando tanti altri servizi come le prenotazioni CUP e gli screening mammografico, del cancro del colon retto e HCV”.