Al Mann di Napoli si festeggia il Capodanno cinese: musica, mostre e degustazioni di tè

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Cominciano lunedì 31 gennaio alle ore 10 al Mann i festeggiamenti napoletani per il Capodanno Cinese. A promuovere, per il quinto anno consecutivo,  con la collaborazione del  Museo Archeologico Nazionale, la manifestazione sono la Livecode Full Media Agency, l’Istituto Confucio e l’Associazione culturale “Ciao Cina”.  Lo scopo, si legge in una nota, non è soltanto “dare il benvenuto all’anno della tigre e diffondere in questo modo un messaggio di rinascita e  condivisione“, ma anche “rafforzare gli scambi culturali tra Cina ed  Italia“, e “promuovere ulteriormente il rispetto e la comprensione reciproca tra i due popoli”. La Tigre – viene spiegato – è il terzo segno dell’oroscopo cinese ed è l’animale che incarna forza, coraggio e impulsività. E’ “una fiera spesso indomabile e irruente, due tratti che fanno presagire un anno pieno di colpi di scena, dinamico e sfaccettato”.  

Sono in programma “esibizioni, ma soprattutto dimostrazioni pratiche di tecniche e cultura cinese”, in modo da avvicinare in maniera attiva il pubblico alla millenaria tradizione orientale. A organizzarle saranno l’Istituto Confucio e l’Associazione culturale “Ciao Cina” nel grande atrio del Mann  che per l’occasione ospiterà gli stand di calligrafia, ritaglio della carta e Mahjong e una particolare esperienza di degustazione del Tè nel nuovissimo Mann caffè in collaborazione con Qualcosaditè. Previsti anche intermezzi musicali, e una dimostrazione di Taijiquan a cura dell’Associazione Italy Chen  Xiaojia. 

Per festeggiare l’anno della tigre il Museo esporrà un reperto archeologico  legato iconograficamente al tema dei festeggiamenti, ovvero l’emblema  musivo che rappresenta Dioniso in groppa ad  una tigre proveniente dalla casa del  Fauno, mosaico probabilmente posto in un triclinio e raffigurante Dioniso, dio dell’ebrezza e della liberazione dei sensi, ancora bambino, che cavalca una fiera.

  “Per il Mann festeggiare con la comunità cinese il capodanno per il terzo anno consecutivo, attraverso i segni del porcellino, del bue e della tigre, significa avere presente che il museo è attento alle persone che vivono nel Quartiere e intende essere la casa di tutti – spiega il Direttore del museo Paolo Giulierini -. Siamo costantemente presenti in Cina con mostre di antichità e abbiamo avviato da anni una serie di progetti di ricerca con il paese del Dragone: lo stesso videogame Father and Son è stato scaricato da milioni di Cinesi”. 

“Il reperto – prosegue il comunicato – sarà presentato nell’atrio del museo alle ore 17 che corrispondono alla mezzanotte di Pechino alla  presenza di Giulierini, del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, del rettore dell’Università  L’Orientale, Roberto Tottol, della direttrice e del co-direttore  dell’Istituto Confucio,  Paola Paderni e Cheng Hongjin”.  

Al Mann caffè sarà possibile partecipare alla dimostrazione  esperienziale “Conoscenza e degustazione del tè” realizzato in collaborazione con Qualcosaditè,  noto tea shop partenopeo  (necessaria prenotazione sul sito www.capodannocinesenapoli.it). 

L’ingresso al Mann è consentito solo ai possessori di Green Pass rafforzato e indossando mascherina ffp2. Il biglietto sarà gratuito per gli studenti dell’Università Orientale di Napoli e dalle ore 17  per tutti i visitatori. 

Programma delle esibizioni  

Presentano Cai Wenbao, Sofia Andreozzi e Daniela Ferrara 

Sala del Toro Farnese ore 16.00:   

  • M° Gianni Marcellini e M° Manuel Sammartino interpretano “Nessun dorma”, opera tratta dalla Turandot di Giacomo Puccini (Chitarra e mandolino);
  • Roberto Rossodivita interpreta alla tastiera il brano di Lin Hai 林海 – “琵琶语”, “Lingua della Pipa”;  
  • M° Manuel Sammartino canta un brano di musica tradizionale napoletana (Accompagnamento di chitarra);
  • Giulio Trifiletti interpreta “草原上升起不落的太阳” – “Il sole non tramonta mai sulla steppa” (Tromba);  
  • Francesco De Dominicis canta un brano di musica cinese; Gianni Marcellini e Manuel Sammartino si esibiscono in un medley di musica tradizionale napoletana;

  Atrio ore 17.00:   

  • Conto alla rovescia per la mezzanotte a Pechino (17.00 ora italiana) e Danza del Leone a cura dell’Accademia Hak Fu Jow
  • Saluti istituzionali del direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli, Paolo Giulierini;
  • Saluti istituzionali del Comune di Napoli, che ha concesso il patrocinio morale all’evento
  • Discorso del rettore dell’Università L’Orientale di Napoli, prof. Roberto Tottoli;
  • Discorso della direttrice dell’Istituto Confucio di Napoli, prof.ssa Paola Paderni;
  • Discorso del co-direttore dell’Istituto Confucio di Napoli, Prof. Cheng Hongjin;
  • Discorso del segretario generale CISL Campania, Doriana Buonavita

 Sala del Toro Farnese ore 18.00:    

  • Spettacolo di Taijiquan a cura dell’Associazione Italy Chen Xiaojia