“Al Lavoro”: il career day di AlmaLaurea fa tappa a Napoli

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Il tour 2016 di “Al Lavoro”, il “career day” targato AlmaLaurea, continua. Dopo la prima tappa di Milano, giovedì 28 aprile sarà Napoli ad ospitare l’evento con oltre 50 aziende presenti e più di 8.000 laureati registrati. L’evento, che si terrà al centro congressi Stazione Marittima (Molo Angioino dalle 9 alle 17), è organizzato da AlmaLaurea con l’Università Federico II in partnership con gli atenei campani, Seconda Università di Napoli, Napoli Parthenope, Napoli L’Orientale, Salerno, Sannio e Suor Orsola Benincasa, e con il sostegno di Unilever e Lidl Italia. Oltre 8.000 i laureati che durante la giornata avranno l’opportunità di conoscere e incontrare da vicino alcune tra le più importanti aziende leader del Paese, tra cui Unilever, Lidl Italia, L’Oréal, Unicredit, Yoox Net-a-Porter Group, Ducati Motor, Accenture, Roche, Pwc, Fater, Ntt Data, Sogei, Cnh Industrial, TxT e-solution, Credem, Alten, Everis, Alleanza Assicurazioni, Capgemini, Automobili Lamborghini, Tetra Pak, Banco Popolare, Indra.
Rivoluzionando il tradizionale format dei “career day”, AlmaLaurea integra ai già consolidati strumenti di placement una serie di strategie volte a migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, laureati e imprese. I giovani, una volta aggiornato il proprio curriculum su AlmaLaurea, hanno la possibilità di registrarsi all’evento con il modulo di gestione ‘Mito – Matching Italian Talent Organizer’ ed essere invitati direttamente dalle aziende al loro stand per un breve colloquio con i responsabili delle risorse umane. Le imprese possono così incontrare i laureati più motivati e in linea con i propri fabbisogni di competenze. Grazie alla sua banca dati, con 2.280.000 curriculum certificati dai 73 Atenei aderenti al Consorzio che rappresentano oltre il 92% della popolazione dei laureati del Paese, AlmaLaurea è impegnata per fornire ai laureati concrete occasioni di incontro con il mercato del lavoro, contribuendo alla valorizzazione del capitale umano formato dalle Università, e affiancando il sistema economico-produttivo nazionale nella ricerca dei profili professionali più vicini ai loro ‘need’.