Agroalimentare, Simest sostiene all’estero il pomodoro made in Italy

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Simest, società per lo sviluppo estero delle imprese italiane che insieme a Sace costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cdp, entra nel capitale del Consorzio Casalasco del Pomodoro con sede in provincia di Cremona, prima azienda italiana nella coltivazione e confezionamento di conserve di pomodoro e proprietaria del marchio “Pomì” già nota realtà a livello internazionale. L’operazione, che riguarda l’aumento di capitale sociale del Consorzio per 15 milioni di euro (attualmente rappresenta circa il 25% delle quote) interamente sottoscritto da Simest, è diretta a sostenere un ampio programma di investimenti su prodotti, processi e impianti tutti finalizzati allo sviluppo dei mercati esteri dalle forti potenzialità, in particolare Nord America, Asia e Medio Oriente. Per Andrea Novelli, amministratore delegato di Simest “L’agroalimentare è un settore importante e contribuisce all’export italiano e all’immagine dell’Italia nel mondo”. Per Novelli “Con questo investimento in un’eccellenza italiana sosteniamo l’espansione internazionale del Made in Italy e delle filiere dei produttori nazionali”.