Agroalimentare, con Vitignoitalia 2016 Napoli capitale del vino

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Oltre 250 aziende, tra cui circa 200 cantine e un totale di 1000 etichette, 5000 inviti ad operatori – tra ristoratori, chef, enotecari – ed una selezione di importanti buyer internazionali. Sono questi i numeri grazie ai quali Napoli diventerà, da domenica 22 a martedì 24 maggio, la capitale dell’Italia del vino. Vitignoitalia, Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani, giunto alla sua XII edizione, rappresenta infatti per numeri, importanza dei contenuti tecnico-scientifici, vocazione al business, affluenza di pubblico appassionato, attenzione dei media e cura dell’organizzazione, l’evento enoico di riferimento del Centro-Sud. A fare la differenza la location: il magnifico Castel dell’Ovo, Patrimonio Unesco e da secoli simbolo della città e del Golfo di Napoli. Nutrito anche il comparto food, con la presenza di alcune grandi eccellenze gastronomiche tricolori. La manifestazione ha il supporto dell’Assessorato all’Agricoltura e di quello delle Attività Produttive della Regione Campania, da Unioncamere Campania, e con, ovviamente, il patrocinio del Comune di Napoli. Fondamentale il coinvolgimento di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – che si è adoperata nel reclutamento di 25 operatori commerciali top list, provenienti da Europa, Nord-America, Asia, Africa e Medio-Oriente. “A sottolineare la vocazione al business della kermesse – afferma Maurizio Teti, Direttore di Vitignoitalia – la scelta di concedere, nelle tre mattinate, l’ingresso ai soli operatori. Scelta molto apprezzata dalle aziende, che così possono concentrare i loro sforzi sugli aspetti commerciali. Il pubblico avrà poi, a partire dal pomeriggio, tutta la possibilità di godere della tre giorni di degustazioni ed eventi dedicati al mondo del vino. Le affluenze record degli anni passati testimoniano la soddisfazione dei winelover o dei semplici curiosi che sono passati a trovarci: ben 15.000 le presenze del 2015”.