Il modello agrituristico italiano fa scuola. Una delegazione di Governi del Sud America è stata presente ad AgrieTour per studiare dal punto di vista legislativo, ma anche della promozione, l’agriturismo italiano, caso unico in tutto il mondo. Bolivia, Cile, Repubblica Domenicana, Cuba e Uruguay rappresentati grazie all’iniziativa promossa in collaborazione con AgrieTour da Earth-Academy e Iila – Organizzazione Internazionale Italo-Latino-Americana. E’ quanto è accaduto all’edizione 2024 di Agrietour, il salone dell’agriturismo che si è tenuto nei giorni scorsi ad Arezzo.
Il processo di internazionalizzazione della fiera aretina non si ferma qui. Nei prossimi mesi, infatti, saranno in programma una serie di tappe di AgrieTour in Tour, il format itinerante promosso dal Salone nazionale dell’agriturismo.
“AgrieTour si conferma il luogo dove far nascere le nuove aziende del settore del turismo rurale – commenta il project manager di Agrietour, Simone Genovesi – grazie alle componenti tecniche, ai momenti formativi e all’innovazione che quest’anno è stato il leitmotiv della manifestazione. Sostenibilità (economica, ambientale e sociale) e innovazione sono state al centro di questa edizione, temi radicati sia nelle persone, quindi anche nella domanda del mercato e questo rappresenta il sempre più naturale matching in un mondo che va in questa direzione. Proprio per questo da questa edizione nasce il Position Paper dell’agriturismo promosso dall’Osservatorio AgrieTour e legato per questa occasione all’intelligenza artificiale, che troverà sviluppo negli altri incontri che succederanno nei prossimi 12 mesi”.