Ago d’oro, a Capri la XXVI edizione. Premiate le eccellenze dell’isola

288

Si è tenuto quest’anno a Capri, a Palazzo Cerio, il Premio ” Ago d’Oro”, giunto alla XXVI edizione. La kermesse, ideata dal giornalista e scrittore Salvo Esposito, è nata agli inizi degli anni ‘90 nella capitale, e da alcuni anni il premio è itinerante. Dopo i successi di Roma, Milano e Napoli l’evento approda dunque a Capri.
Nel tempo hanno ritirato l’ambito riconoscimento molti partenopei doc tra cui Fiona Swarovski, Serena Rossi, Maurizio Marinella, Alessandra Rubinacci, Federica Spada del brand Amina Rubinacci, Roberta Capua, Tosca D’Aquino, Patrizio Rispo, Il principe scrittore Vincenzo Caracciolo d’Acquara e Maria Mazza.
Per l’occasione il presidente Esposito ha ideato una maiolica adagiata su un cofanetto raffigurante i faraglioni, un ago ed il bordo Capri realizzato dal giovane artista caprese Gabriele Favale.
Tra stucchi in oro, velluti e candide pareti, è andata in scena una atmosfera d’ altri tempi, tanto cara a Curzio Malaparte.
All’esclusivo matiné, ammesso il gota isolano.
A sorseggiare caffè, succo d’ arancia accompagnato da petite croissant, farciti al cioccolato, crema e marmellata, ci sono le eccellenze insignite.
A condurre troviamo la splendida Letizia Torelli, donna dallo charm innato.

A salire sul palco, primo fra tutti, il sindaco di Capri, Marino Lembo, premiato per essersi prodigato sull’isola affinché non si diffondesse la pandemia.
Poi è toccato alla Taverna ” Anema e Core” dell’ indimenticabile patron, chansonnier e anfitrione, Guido Lembo, ricordato “per aver scritto pagine di storia delle notti Capresi e non solo”. Emozionatissimi, hanno ritirato la targa Anna Lembo e suo figlio Gianluigi.

Subito dopo è stata la volta del Premio “Adeline”, dedicato alla madre del giornalista. il trofeo è andato alla iconica Boutique ” La Parisienne” di Francesca e Luciana Settanni, storico brand dell’isola, passato alla storia del costume per aver creato i pantaloni “Capri” , indossato da Jackie Kennedy. Dalle mani di Annamaria Palombi, Presidente del Centro Caprenze, ha ricevuto il Premio la designer Francesca.

La sezione rivolta al Sociale è stata vinta dall’imprenditore Adalberto Cuomo, proprietario del Grand Hotel Quisisana “per la sua determinazione e l’indole altruista”.

“Canfora Sandals” è stata premiata “per i suoi sublimi accessori”. A ritirare il cofanetto sono stati Rita e Costanzo Canfora.Ha consegnato il premio il direttore del Museo Cerio, Filippo Barattolo.

Riconoscimento anche a ” Carthusia Profumi di Capri”, di Virginia e Silvio Ruocco, fondata 75 anni fa; la sala ha applaudito Francesca Vuotto e Michela Macera, responsabili dell’Azienda.

Nell’ albo d’oro troviamo il Ristorante “ La Capannina” e l’ enoteca “Capannina Più” , di Antonio De Angelis e suo figlio Francesco.

Nel medagliere anche il brand “Angela Puttini”: sul podio la terza generazione Gaia Moitre, figlia di Antonella Puttini.

L’Ago d’ Oro New Generation è stato conquistato dalla distilleria “Caprisius Gin” e “Amaro di Capri” di Luca Stabile. Gli ospiti del salone delle Feste hanno acclamato suo fratello Niccolò.

Suggestiva la presenza dei Barcaioli della Grotta Azzurra, capitanati da Enzo Iaccarino, Presidente della Cooperativa Battellieri Capresi , insieme ai fratelli Salvia, Antonio e Simone, con i loro remi che hanno ricevuto il riconoscimento “per il loro laborioso operato”.

A sorpresa il Sindaco della Città di Capri, Marino Lembo e l’ Assessore alle Politiche Sociali, Salvatore Ciuccio, hanno consegnato a Salvo Esosito il gonfalone in miniatura raffigurante S. Costanzo, patrono dell’ Isola di Capri.

Tra saluti, sorrisi e arrivederci, Salvo ha dato appuntamento a primavera, sotto la “Luna Caprese” per un evento all’ insegna del glamour.