Agenzia Cooperazione allo sviluppo: 4,8 mln per nuove idee imprenditoriali

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Una dotazione finanziaria di 4,8 milioni di euro: è il budget messo a disposizione dall’atteso bando dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) per il profit con l’obiettivo di sostenere i progetti a carattere innovativo presentati dai privati che promuovano nei Paesi Terzi la nascita di un settore imprenditoriale dinamico, salvaguardando contestualmente i diritti dei lavoratori, le norme ambientali e sanitarie e i diritti umani. Il bando è suddiviso in tre lotti: i  primi due dedicati a nuove idee imprenditoriali e il terzo allo scaling-up di iniziative già sperimentate.

Risorse
I fondi assegnati al primo lotto ammontano a 1 milione di euro e il valore massimo del contributo erogabile per ciascuna iniziativa è pari a 200.000 mila euro. Al secondo lotto vanno, invece, 300mila euro, con un tetto massimo di 50mila euro per i progetti finanziabili. Infine ammonta a 3,5 milioni lo stanziamento per il terzo lotto, in cui a ciascun intervento ammesso può essere erogato un contributo fino a 200mila euro.
Ogni soggetto proponente dovrà garantire un apporto economico-finanziario di importo almeno pari a quello richiesto a titolo di contributo (ad esclusione che per il lotto 2).
Per ogni lotto la durata dell’iniziativa proposta dovrà essere non inferiore a 12 e non superiore a 36 mesi.

I progetti
Per essere ammessi a contributo i progetti dovranno riguardare i settori e le attività relativi a industria e servizi, agricoltura primaria, pesca e acquacoltura. Le aziende proponenti dovranno, inoltre, assicurare il rispetto dei diritti dei lavoratori, delle norme ambientali e sanitarie e dei diritti umani. Le stesse aziende dovranno anche aver aderito formalmente ai 10 principi Onu del Global Compact e ai Principi guida su Imprese e Diritti umani elaborati dal Consiglio Diritti Umani dell’Onu nel 2011 e riaffermati dall’Ue con le Conclusioni del Consiglio Affari Esteri nel giugno 2016.

Paesi target
Gli interventi potranno essere realizzati in tutti i paesi della Lista Ocse-Dac. Sarà considerato premiante l’aver rivolto l’iniziativa a Paesi partner della cooperazione e in settori di intervento definiti prioritari nel Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2016-2018.

Scadenza
Per partecipare al bando c’è tempo fino al 26 ottobre 2017. Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate, in lingua italiana, all’indirizzo e-mail faq.bandi@aics.gov.it entro le ore 12 dell’11 settembre 2017.

SCARICA IL BANDO
http://www.info-cooperazione.it/wp-content/uploads/2017/07/AICS-BANDO-PROFIT_2017.pdf


TABELLA
Risorse complessive
4,8 milioni di euro
Ripartizione
1 milione di euro primo lotto (nuove idee a)
300mila euro (nuove idee b)
3,5 milioni di euro (scaling up)
Contributi
Fino a 200.000 mila euro (primo e terzo lotto)
Fino a 50 mila euro (secondo lotto)
Chi può partecipare
Imprenditori con progetti a carattere innovativo
I settori coinvolti
Industria e servizi
Agricoltura primaria
Pesca e acquacoltura
Durata progetti
Compresa tra i 12 e i 36 mesi
Scadenza
26 ottobre 2017