Africa, Capone&BungtBangt invitati all’iniziativa internazionale per Desmond Tutu

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La band Capone&BungtBangt sono gli unici musicisti italiani invitati a partecipare all’iniziativa internazionale Celebrating the life and legacy of Archbishop Desmond Mpilo Tutu, ovvero la celebrazione ufficiale che il Sudafrica dedica a Desmond Tutu, l’arcivescovo premio Nobel per la Pace, morto il mese scorso, che con Nelson Mandela è stato protagonista, e simbolo, della lotta contro l’apartheid.
L’evento a cui parteciperanno artisti sudafricani ed internazionali, scrittori, attivisti per i diritti umani si terrà domenica 30 gennaio 2022 alle 20:00 (ora italiana) in diretta streaming dal sito www.celebratetutu.com
Tra i nomi illustri che si esibiranno e faranno uno speech troviamo Angélique Kidjo, Nomcebo Zikode (famosa per il brano “Jerusalema”), la compagnia sudafricana Vuyani Dance Theatre, l’inglese Nicki Wells cantante della band Nitin Sawhney, la scrittrice e attivista politica palestinese Susan Abulhawa, la poetessa sudafricana Silke Heiss e l’italiana Luisa Morgantini Vicepresidente del Parlamento Europeo (l’elenco è aggiornato su www.instagram.com/celebratetutu).
“Da quando faccio musica porto con me l’Africa, nei suoni ma anche nelle sue contraddizioni sociali – dichiara Maurizio Capone. Alla fine degli anni ’70 ancora adolescente venni a conoscenza della vergognosa legge dell’apartheid sudafricano, da allora ho seguito attentamente le evoluzioni dello stato africano e soprattutto dei suoi eroi neri, entrambi Nobel per la Pace, Nelson Mandela e Desmond Tutu. Questa mia attenzione e sostegno deve essere stato uno dei motivi per cui oggi dal Sudafrica ci hanno invitato tra gli ospiti del tributo che artisti ed intellettuali dedicheranno domenica a Desmond Tutu, una persona che ha speso tutta la vita per la lotta alle ingiustizie, non solo africane, tanto da schierarsi apertamente a favore del popolo palestinese a sua volta vittima di segregazione. Siamo particolarmente emozionati per questo invito che ci è giunto direttamente dall’organizzatrice Nadia Meer figlia del medico personale di Mandela e manager di Nomcebo cantante della hit internazionale ‘Jerusalema’ con la quale siamo in contatto per future collaborazioni. Sono più di quarant’anni che quotidianamente canticchio la melodia di ‘Nkosi Sikelel’ iAfrika’, l’inno dell’African National Congress oggi inno del Sudafrica, per questo ho deciso che sabato lo canterò pubblicamente in onore di Tutu e di tutto il Sudafrica, mixandolo al nostro brano ‘Acito’ che ho scritto molti anni fa per il popolo napoletano”.