Adler realizzerà in Irpinia l’avveniristica auto senza guidatore

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In foto Paolo Scudieri

Sarà realizzato in Irpinia il primo modello italiano di auto senza guidatore. Ad anticiparlo è il numero uno di Adler Group, l’imprenditore napoletano Paolo Scudieri, durante l’ultima assemblea dell’Anfia, associazione di cui è diventato da poco presidente.
Pochi giorni fa a Napoli un ulteriore passo avanti è stato compiuto con la riunione dei Cavalieri dell’Innovazione, gli esperti provenienti da Israele, Italia, Cina e Stati Uniti. L’incontro è stato promosso da AdlerInlight, l’Osservatorio Tecnologico costituito lo scorso novembre a Tel Aviv, con la fusione della israeliana Inlight di Roberta Anati e il Gruppo Adler di Paolo Scudieri, da qualche settimana presidente di Anfia, l’associazione della filiera dell’industria automobilistica.
Adler Inlight è nata con l’obiettivo di proiettare l’industria italiana al vertice della innovazione tecnologica nello sviluppo di progetti altamente innovativi legati al territorio, a cominciare dal “Borgo 4.0”, che nascerà in Campania, in provincia di Avellino nel futuro Borgo 4.0 di Lioni.
Il progetto “Borgo 4.0” prevede di trasformare un’area urbana in un laboratorio per le tecnologie di mobilità intelligente, dove sperimentare un’auto a guida autonoma con sistemi di rilievo e monitoraggio in tempo reale.