Nel mondo di oggi c’è un termine che è sempre più presente, strettamente correlato all’automazione che sta via via prendendo piede. Si tratta dell’Intelligenza Artificiale, l’ultima frontiera della tecnologia che sta cambiando il modo di fare le cose e persino di lavorare. Un concetto centrale ormai nella vita delle aziende e delle industrie, fino alla quotidianità dell’essere umano stesso. Ma cosa è l’Intelligenza Artificiale e cosa è il suo ramo principale, noto come Machine Learning? L’IA è la capacità di un sistema informatico di simulare funzioni cognitive umane, come l’apprendimento e la risoluzione di problemi (clicca qui per maggiori info). Ad esempio tramite l’IA un sistema informatico usa la matematica e la logica per apprendere nuove informazioni.
Si pensi a tanti esempi vincenti di IA: quello di Amazon e di tanti portali di e-commerce, capaci di filtrare gli interessi degli utenti in base alle ricerche. O a Google e ai principali social network, fino alle ultime tecniche degli smartphone per il riconoscimento facciale e per la sicurezza. Proprio per ragioni di sicurezza l’IA è il più grande alleato dei casinò online sicuri (consulta l’elenco completo) essendo fondamentale per lo studio dei comportamenti di gioco. In una sola parola tramite l’IA i casinò online possono capire se un utente stia piano piano andando verso una degenerazione del gioco stesso. Diversi operatori hanno implementato questa tecnologia per raccogliere dati sulle sessioni di gioco di ogni utente, in modo da poter intervenire mediante messaggi automatizzati nel caso di comportamenti non consoni al diktat del gioco responsabile. E al contempo il machine learning è alla base dello sviluppo di giochi e per il loro miglioramento,
Il machine learning, che molto spesso viene confuso come sinonimo dell’IA, è più che altro una sottocategoria della stessa, il ramo principale. Si tratta di una applicazione dell’Intelligenza Artificiale, un processo costituito dall’uso di modelli matematici per aiutare un computer ad apprendere senza istruzioni dirette. Consente ai sistemi informatici di continuare ad apprendere e migliorare in base all’esperienza (maggiori informazioni).
Due modelli complementari che lavorano nella stessa direzione, senza molta differenza. Un computer “intelligente” usa l’IA per pensare come un essere umano ed eseguire tutta una serie di attività in maniera del tutto autonoma. L’apprendimento automatico invece è l’approccio usato da un sistema informatico per sviluppare la rispettiva intelligenza. Al di fuori del nozionismo tecnico, si comprende bene perché queste due innovazioni siano sempre più importanti, a maggior ragione in un mondo in cui internet ha preso il sopravvento. Aziende e privati sfruttano queste nuove tecnologie per migliorarsi e migliorare l’esperienza degli utenti. Addio al processo umano, tutto automatizzato e studiato su misura per gli utenti.
Di questi passi il futuro dovrà essere giocoforza automatizzato, controllato dalle tecnologie che vanno via via sostituendo la mano dell’essere umano.