Acciaierie d’Italia ricorda la figura del sindacalista Guido Rossa

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Fonte Acciaierie d'Italia

In occasione del 45° anniversario dalla scomparsa di Guido Rossa, operaio e sindacalista dell’Italsider (poi Ilva) di Genova-Cornigliano assassinato dalle Brigate Rosse nel 1979, il management di Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria, rappresentato dai commissari Giancarlo Quaranta, Davide Tabarelli e Giovanni Fiori, ha deciso di aprire lo stabilimento alla città.

Per celebrare la ricorrenza, è stato presentato presso l’Aula di Formazione scuola siderurgia dello stabilimento di Acciaierie d’Italia a Cornigliano, il francobollo commemorativo dedicato a Guido Rossa, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del sindaco di Genova, Marco Bucci, del rappresentante Fiom, Armando Palombo, e del coordinatore commerciale filatelia aree centro nord di Poste Italiane, Claudio Vescovi. Durante l’evento, Don Franco Molinari, Cappellano del lavoro di Italsider, ha tenuto anche un momento di raccoglimento dedicato al ricordo di Rossa.

La cerimonia è stata un’importante occasione per ricordare una delle figure più emblematiche della storia sindacale genovese, che il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha deciso di inserire nel Piano filatelico per il 2024, approvato lo scorso aprile.

“Abbiamo voluto realizzare un Piano filatelico nazionale con un preciso significato politico e culturale, che toccasse alcuni dei principali momenti storici del nostro Paese. Tra questi, il ricordo di Guido Rossa, inserito nella sezione dedicata al senso civico, onora coloro che hanno lottato per la democrazia e contro il terrorismo. Il francobollo è un tassello della memoria collettiva, che vuole essere un monito per contrastare ogni forma di violenza politica. In questa occasione, vogliamo riaffermare il valore dell’industria e della siderurgia italiana, convinti che l’Italia debba rimanere una delle maggiori potenze manifatturiere e siderurgiche d’Europa e del mondo”, ha dichiarato Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.

“Il francobollo che oggi abbiamo presentato non è solo un tributo a Guido Rossa, ma un segno tangibile della nostra memoria collettiva. È un modo per mantenere vivo il suo ricordo nelle generazioni future e per ribadire il nostro impegno a non dimenticare mai quella pagina tragica vissuta dal nostro Paese. Genova è una città che ha sempre saputo rispondere con dignità e fermezza alle sfide più difficili. La storia di Guido Rossa non è che un capitolo del nostro incessante sforzo per costruire una società più giusta e sicura”, ha aggiunto Marco Bucci, sindaco di Genova.

L’evento ha anche rappresentato un momento di riflessione sul percorso di rilancio intrapreso da Acciaierie d’Italia per consentire, da un lato, la ripresa produttiva degli stabilimenti e, dall’altro, garantire l’esecuzione dell’attività di manutenzione volte a ristabilire sicurezza e continuità nei livelli produttivi degli impianti, oltre ad assicurare l’occupazione dei collaboratori. 

“Guido Rossa è stato una figura simbolo del coraggio e dell’impegno sindacale, il cui ricordo deve essere preservato e onorato. La presentazione del francobollo commemorativo non è solo un tributo alla sua memoria, ma anche un segno tangibile del rispetto da parte di tutta la comunità verso il suo operato. L’iniziativa di oggi rappresenta anche un’opportunità per condividere con la cittadinanza l’impegno di Acciaierie d’Italia per ristabilire produzione, affidabilità e qualità degli impianti come obiettivo cruciale per garantire l’operatività del ciclo produttivo”, ha dichiarato Giancarlo Quaranta, commissario straordinario di Acciaierie d’Italia in AS.