Fotografare l’attuale congiuntura e ragionare assieme sulle possibilità di una maggior sinergia e vicinanza tra banche e aziende: è questo l’obiettivo del convegno promosso da Abi, Associazione Bancaria Italiana, dal titolo “Incontro per lo sviluppo del territorio”. “Parlare del sistema bancario che non eroga credito non corrisponde al vero – ha detto Francesco Guido, direttore generale del Banco di Napoli e direttore regionale Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia di Intesa Sanpaolo – e comunque non genera le condizioni per poter avere un approccio produttivo, reale e concreto rispetto a quelle che sono le possibilità di sviluppo”. “Sul territorio campano – ha affermato – i dati dimostrano come oggi esista un fattore di crescita oggettivo con erogazione di credito sia per le famiglie sia per le imprese. Occorre, però, stimolare una domanda di investimenti senza i quali non c’è crescita”. E, parlando del Codice degli Appalti, ha evidenziato che “è necessaria una revisione normativa per dare slancio ad un settore in crisi come quelle”. “E anche noi dobbiamo fare tesoro delle esperienze passate – ha aggiunto – quando la domanda credente di finanziamenti del settore delle costruzioni faceva perdere di vista l’attenzione ai piani finanziari”. Il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, ha sottolineato che “ci sono dati secondo cui il credito alla Campania e al Sud è cresciuto durante anche durante tutta la crisi”. “Oggi lo stock di crediti alla Campania è di circa 70 miliardi – ha dichiarato – incrementato di circa un punto e mezzo percentuale rispetto allo scorso anno”.
