A Scuola di OpenCoesione, via al nuovo bando: coinvolti 200 istituti superiori

125



E’ partita la quarta edizione di “a Scuola di OpenCoesione”, il percorso innovativo di didattica interdisciplinare su open data, data journalism e politiche di coesione nelle scuole secondarie superiori.
Dopo il successo delle edizioni precedenti il progetto si affaccia al nuovo anno scolastico 2016-2017 con importanti novità.
Innanzitutto, si amplia la platea di scuole che possono essere selezionate per aderire al progetto. Quest’anno, infatti, il bando è aperto a 200 scuole secondarie superiori di ogni indirizzo, che si cimenteranno in attività di monitoraggio civico sui territori a partire dai dati sui progetti finanziati con le risorse delle politiche di coesione.
In più, il progetto sperimenta per la prima volta una sua edizione regionale grazie alla collaborazione con la Regione Autonoma di Sardegna.

Di che cosa si tratta
 “A Scuola di OpenCoesione” nasce in accordo con  il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIiur) nell’ambito dell’iniziativa di open government sulle politiche di coesione “OpenCoesione” (www.opencoesione.gov.it), oggi coordinata dal Dipartimento per le Politiche di coesione, presso la presidenza del Consiglio dei ministri.
Il progetto è finalizzato a promuovere principi di cittadinanza attiva e consapevole del proprio territorio e del ruolo dell’intervento pubblico, anche con l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione.


Il percorso didattico
Le classi che partecipano al progetto “A Scuola di OpenCoesione” sono impegnate nel corso dell’anno scolastico in un percorso didattico guidato dal docente referente che prevede le seguenti attività: monitoraggio civico dei progetti finanziati con le risorse per la coesione attraverso l’apprendimento di tecniche avanzate di ricerca; reperimento, analisi ed elaborazione di dati; utilizzo di tecniche avanzate di comunicazione e storytelling; incontri ed interviste con le istituzioni e i soggetti beneficiari dei finanziamenti oggetto della ricerca scelta; organizzazione di eventi per il coinvolgimento della comunità scolastica e territoriale.
Il percorso didattico è articolato in 6 tappe: 5 lezioni in classe di circa 3 ore, una visita di monitoraggio civico, partecipazione e organizzazione di almeno due eventi pubblici di disseminazione dei risultati e coinvolgimento della comunità territoriale di riferimento. A questo si aggiungono complessivamente circa 30 ore di lavoro autonomo durante l’intero arco del progetto. L’obiettivo è approfondire le caratteristiche socio-economiche, ambientali e culturali del proprio territorio a partire da uno o più interventi finanziati dalle politiche di coesione su un tema di interesse, verificando quindi come le politiche stesse intervengono per migliorare il contesto locale, contribuendo a formare gli studenti con competenze digitali affinché diventino cittadini consapevoli e attivi nella partecipazione alla vita pubblica del proprio territorio.


Reti di supporto
Le scuole potranno usufruire a livello territoriale, come negli anni precedenti, del supporto dei Centri Europe Direct (la rete territoriale dei centri di informazione della Commissione Europea) e delle Associazioni attive sul territorio sui temi delle politiche di coesione, della trasparenza o degli open data, con le quali le scuole potranno scegliere di collaborare presentando una candidatura congiunta. A questo proposito, i docenti che decidono di presentare domanda di partecipazione possono indicare in fase di candidatura il centro Europe Direct e  l’Associazione del territorio scelti come supporto alle attività in classe.


Destinatari
Per l’anno scolastico 2016-2017 la partecipazione al progetto è aperta a 200 scuole secondarie superiori di ogni indirizzo di tutto il territorio nazionale, che dispongano dei requisiti minimi indicati nel bando.


Premi in palio
Il premio in palio per la migliore ricerca realizzata dalle classi partecipanti è un viaggio di istruzione di due giorni a Bruxelles presso le istituzioni europee, finanziato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Altri premi e riconoscimenti potranno rendersi disponibili successivamente all’avvio del progetto e verranno comunicati sul sito www.ascuoladiopencoesione.it.
Scadenza
Le candidature vanno esclusivamente inviate on line entro le ore 15 del prossimo14 ottobre.


SCARICA IL BANDO
http://www.ascuoladiopencoesione.it/wp-content/uploads/2016/09/MIUR.AOODGSIP.REGISTRO_UFFICIALEU.0006767.16-09-2016.pdf

TABELLA
Premi in palio
Un viaggio di istruzione di due giorni a Bruxelles presso le istituzioni europee
Chi può partecipare
200 scuole secondarie superiori di ogni indirizzo di tutto il territorio nazionale
Percorso didattico
5 lezioni in classe di circa 3 ore
Una visita di monitoraggio civico
Organizzazione di almeno due eventi pubblici di disseminazione dei risultati e coinvolgimento della comunità territoriale di riferimento
Circa 30 ore di lavoro autonomo durante l’intero arco del progetto
Scadenza
Ore 15 del 14 ottobre 2016